Amazon espande la sua rete logistica con l’apertura del nuovo deposito di smistamento a Udine
deposito di smistamento Amazon a Udine è entrato ufficialmente in funzione. La nuova struttura consentirà ad Amazon di potenziare ulteriormente i processi dell’ultimo miglio sia nella
gestione degli ordini che nella velocità di consegna ai clienti, in particolare nella città di Udine e nelle aree limitrofe. Il nuovo deposito di smistamento, che ha una superficie di oltre 4.500 metri quadrati, creerà 20 posti di lavoro a tempo indeterminato per operatori di magazzino entro il 2022. Inoltre, è previsto che i fornitori di servizi di consegna di Amazon assumano 40 autisti a tempo indeterminato che ritireranno gli ordini dal deposito e li consegneranno ai clienti finali. Il centro di distribuzione Amazon e i nostri centri di smistamento più vicini spediscono gli ordini dei clienti al deposito di smistamento, qui i pacchi vengono caricati sui veicoli dei corrieri e infine consegnati ai clienti. “Negli ultimi dieci anni siamo diventati uno dei più importanti creatori di posti di lavoro in Italia e siamo davvero felici di investire qui a Udine con l’apertura di un nuovo deposito di smistamento che ci permetterà di offrire ai nostri clienti un servizio di consegna ancora più efficiente e creare nuovi posti di lavoro” ha dichiarato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia. “La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti e del personale dei nostri fornitori terzi è la nostra priorità e, insieme ai nostri fornitori di servizi di consegna, ci impegniamo per offrire loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi, benefit e ottime opportunità di crescita professionale”. I dipendenti sono assunti al quinto livello del Contratto Nazionale del Trasporto e della Logistica con un salario d’ingresso tra i più alti del settore, e numerosi benefit che includono sconti per i dipendenti su Amazon.it e un’assicurazione integrativa contro gli infortuni. A partire dal 1° ottobre, grazie all’incremento retributivo che
rientra nella revisione periodica degli stipendi realizzata da Amazon, la retribuzione d’ingresso è passata da 1.550 euro lordi al mese a 1.680 euro, l’8% in più rispetto a quanto previsto dal CCNL. Amazon offre ai propri dipendenti ulteriori opportunità come il programma Career Choice, che copre fino al 95% del costo delle rette e dei libri di testo per chi desidera specializzarsi in un ambito specifico frequentando corsi professionali per quattro anni.
Nell’ambito del nostro impegno a raggiungere le zero emissioni di CO2 in tutte le attività entro il 2040, l’edificio è stato progettato seguendo i criteri di efficienza energetica come priorità principale. L’impianto di riscaldamento, condizionamento e ventilazione degli ambienti è gestito da un sistema intelligente per l’utilizzo e la manutenzione dell’immobile (BMS – Building Management System) in grado di offrire agli operatori di magazzino un ambiente di lavoro confortevole e, allo stesso tempo, capace di ridurre i consumi energetici superflui. Amazon si impegna ad installare colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici dei nostri fornitori di servizi di consegna e dei nostri dipendenti oltre a sperimentare nuove soluzioni di mobilità elettrica come le e-bike e gli scooter elettrici in tutta Europa. Tutti i nuovi depositi di smistamento sono ideati e sviluppati per essere perfettamente compatibili con le esigenze richieste da una flotta di veicoli elettrici. Le zone adibite a parcheggio sono state ideate prevedendo la futura predisposizione di nuove colonnine di ricarica, così da poter soddisfare la graduale espansione della flotta elettrica. Amazon continua il percorso verso l’impiego del 100% di energia rinnovabile in tutte le proprie attività entro il 2025, raggiungendo il 65% nel 2020. Oggi siamo il maggiore acquirente di energia rinnovabile al mondo e in Europa. Aquesto link sono disponibili maggiori informazioni in merito ai progetti di energia rinnovabile dell’azienda nel mondo: https://sostenibilita.aboutamazon.it/informazioni/amazon-nel-mondo. Nel 2019 Amazon ha cofondato The Climate Pledge: il suo obiettivo di raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2040, quindi con 10 anni di anticipo rispetto all’Accordo di Parigi. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito: sustainability.aboutamazon.com/about/the-climate-pledge Amazon è da sempre molto attenta alle comunità in cui opera. Attraverso i suoi programmi a sostegno della comunità, vengono supportate le scuole, gli ospedali e le associazioni no profit locali sulla base delle segnalazioni ricevute dalla comunità stessa e dai propri dipendenti. In occasione dell’apertura del nuovo deposito di smistamento, Amazon ha effettuato una donazione a favore di Hattiva Lab, cooperativa sociale onlus di Udine che fornisce servizi socio-educativi ed assistenziali nell’area delle disabilità e dei minori con disturbi e difficoltà di apprendimento (Bisogni Educativi Speciali). Nella primavera del 2021 Hattiva Lab ha ultimato la realizzazione di una cucina professionale nella quale realizzare dei pasti di qualità per i propri ospiti con disabilità ma anche avviare delle attività occupazionali per favorire negli ospiti stessi e/o altre persone con disabilità l’emersione delle capacità e potenzialità da spendere in ambiente lavorativo. La donazione servirà a potenziare il progetto di cucina solidale Eat Ethic, portato avanti dai ragazzi della struttura. L’iniziativa mira a produrre e rivendere prodotti di pasticceria secca, sia dolce che salata, preparati e confezionati dai ragazzi con disabilità che saranno assunti da Hattiva Lab.
Investimenti in Italia
Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha investito oltre €6 miliardi creando più di 12.500 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, in oltre 50 siti sparsi in tutto il Paese. Solo nel 2021 sono entrati in attività i nuovi centri di distribuzione di Novara e di Cividate al Piano (BG), a cui si aggiungerà presto anche il centro di smistamento di Spilamberto (MO). Amazon ha inoltre annunciato l’apertura del suo primo centro di distribuzione in Abruzzo in cui saranno creati 1.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’avvio dell’operatività. Negli ultimi anni, Amazon ha inoltre aperto vari centri e depositi in tutta la Penisola. Per servire i clienti Amazon Prime Now e Fresh, l’azienda dispone di tre centri di distribuzione urbani a Milano, Roma e Torino.
Oltre agli investimenti effettuati nella rete logistica, nel 2013 Amazon ha inaugurato il Customer Service di Cagliari e ampliato la sua sede centrale corporate milanese. Nel 2017, Amazon ha trasferito i suoi nuovi uffici (17.5000 metri quadri) nella zona di Porta Nuova a Milano, distretto emergente per il business. L’azienda ha inoltre aperto un centro di sviluppo per la ricerca sul riconoscimento vocale e la comprensione del linguaggio naturale che supporterà la tecnologia utilizzata per l’assistente vocale Alexa. Oltre ai nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che l’azienda continua a creare, Amazon supporta imprenditori e chiunque intenda avviare un’attività in proprio, digitalizzare un’attività già esistente, oppure espandere il proprio business
attraverso vari programmi: utilizzando il marketplace per la vendita o affidandosi alla rete di distribuzione di Amazon per lo stoccaggio e la consegna dei prodotti con FBA (Fulfillment by Amazon). Le imprese italiane che vendono i propri prodotti su Amazon.it hanno creato oltre 50.000 posti di lavoro e nel 2020 hanno superato € 600 milioni in export.