Amministrative: Espulso Salvini dal simbolo Lega. Il nome del “capitano” diventa un disvalore
Il detto contadino recita: “la prima gallina che canta ha fatto l’uovo”, così è anche per la Lega del Friuli Venezia Giulia che dopo aver estirpato dal proprio simbolo il nome di Salvini per sostituirlo con quello di Fedriga, si è subito impegnata nel dire che il capitano resta tale, ma che “opportunità” spinge a sostituirlo perchè è bene legarsi al “locale” più che al nazionale. In realtà è sotto gli occhi di tutti che Matteo Salvini non è più un nome spendibile, anzi continua ad inanellare magre figure a tutto campo, per non contare che il crollo alle elezioni di settembre scorso, con in Fvg la Lega che dal 31 e spiccioli e passata ad un 10,9, sono un termometro reale, non quello truccato dei sondaggi, che dimostra che l’erosione del partito, mangiato letteralmente da Fratelli d’Italia, rischia di diventare irreversibile. Così ecco arrivare i manifesti con il nuovo simbolo che sponsorizza Fedriga che fra l’altro ha annunciato che correrà con un proprio movimento personale. E Salvini? Ovviamente ci fanno sapere dalla Lega, lui ha digerito con “stile” il suo declassamento grafico. Grafica che però rischia di essere sempre di più sostanza oscurata com’è dall’astro nascente dell’istituzionalmente asessuata (per sua dichiarazione formale) Giorgia Meloni, che è certamente donna, madre ecc ecc, ma è anche presidente e non presidentessa. Detto questo sarà da vedere se sostituire il nome nel simbolo sarà sufficiente ad invertire una tendenza, anche perchè per giustificare la scelta del espulsione grafica di Salvini si è pensato di instaurare il sistema di inserire in ogni competizione il nome del candidato. Così potremmo vedere alle comunali di Udine un “Fontanini sindaco” che non è certo valore aggiunto.