Approvata dalla Consob l’Opa su Civibank, si piangono lacrime di coccodrillo a Cividale. Liva (Pd): Fedriga assiste inerte a Opa Sparkasse
Sparkasse ha ottenuto l’approvazione del Documento di Offerta da parte di CONSOB per l’Opa su CiviBank, l’operazione al via dall’8 aprile prossimo e mente a Bolzano si festeggia a Ciividale si piangono lacrime di coccodrillo. Infatti secondo il consiglio di amministrazione di Civibank chiamato oggi a esprimersi in merito sui tratta di una operazione ostile. “Non possiamo abdicare ad avere una banca radicata nel nostro territorio e regalare ad altri il valore futuro dell’istituto senza alcun beneficio”, ha affermato ai microfono del Tgr Rai la presidente dell’istituto di credito Manuela Del Piero. “Un’opa oltretutto ritenuta intempestiva e prematura, perché attuata all’inizio di un percorso di crescita particolarmente promettente, che vedrà l’Istituto raccogliere i suoi frutti nel contesto di un modello di gestione autonoma” – ha aggiunto Del Piero rimarcando che “l’offerta pubblica di acquisto lanciata da Sparkasse non è coerente con le iniziali interlocuzioni avviate nel 2021, che prevedevano l’avvio di una partnership commerciale e strategica nell’ottica del mantenimento dell’indipendenza e dell’autonomia delle due realtà, con l’intento tra l’altro di supportare e accelerare la crescita della banca stessa, le motivazioni della risposta dell’istituto di Cividale”. Peccato che tutto verrà fatto e che, semmai a qualcuno verrà voglia di scriverne la storia, quella della Civibank potrebbe essere la sceneggiatura per una operetta tragicomica. Per ora ad intervenire è il responsabile economia del Pd Fvg Renzo Liva che lancia le sue bordate contro al giunta regionale: “Lo abbiamo detto e lo ripetiamo con più energia: il presidente Fedriga e l’assessore competente dovrebbero avere e manifestare una posizione sull’operazione Civibank-Sparkasse, in considerazione dell’interesse pubblico e delle conseguenze sul nostro territorio. Nel pieno rispetto della logica di mercato dell’operazione, avevamo guardato con molta attenzione ai primi passi dell’Opa su Banca di Cividale Spa ed era legittimo chiedere che lo facessero anche le istituzioni, con maggiore autorevolezza. Forse Fedriga è troppo occupato dal tema dei migranti doc contro quelli fasulli per occuparsi dell’ultima banca del Friuli Venezia Giulia”. “Dopo aver dismesso Mediocredito Fvg in piena tempesta economica, aver perso le tracce della mission di Friulia e dell’esistenza stessa di Insiel, aver deciso il nuovo carrozzone FVG plus – aggiunge Liva – la giunta Fedriga sembra assistere inerte a un altro depauperamento del territorio. Le risposte del sistema creditizio regionale alle nostre imprese e artigiani, che oggi sono nel panico per i prezzi dell’energia e delle materie prime, sono temi che li riguardano o sono derubricati a vicenda marginale?”. Per l’esponente dem “dopo quattro anni è sempre più chiaro che il famoso ‘territorio’ è un espediente retorico utile solo in propaganda elettorale”. Come FriuliSera ci avevamo visto giusto già nel dicembre scorso nel prevedere come sarebbe andata a finire.