Assestamento di bilancio Fvg. Capozzi (M5s): su acciaieria tutto prosegue come prima
“Sull’acciaieria in laguna, la Giunta apparentemente rivede le proprie posizioni, ma tutto prosegue come prima”. Lo afferma in una nota la consigliera regionale del M5S, Rosaria Capozzi. “Fa piacere che l’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, ci abbia dato ragione – aggiunge la pentastellata -, l’emendamento votato un anno fa era esplicito e prevedeva l’insediamento di un’acciaieria in laguna, tanto che col bianchetto è dovuto intervenire a cancellare i riferimenti espliciti”. “Peccato – prosegue la Capozzi – che l’emendamento approvato in Aula dalla Giunta Fedriga non possa rassicurare 24.173 cittadini che hanno sottoscritto una petizione per dire no a quell’impianto. Infatti, nonostante le modifiche, rimane in legge sia l’accordo di programma da stipulare con privati investitori, sia il dragaggio del fiume Corno, che come confermato dall’assessore Bini sarà fino a 9,5 metri. E peccato che nel Piano dei trasporti che ha citato in Aula, si auspica il ripristino a 7,5 metri e non oltre, che è il limite previsto nel Piano di gestione della laguna”.
“Da stasera siamo ancora più convinti – conclude la consigliera – che se non si farà l’acciaieria, il merito sarà solo dei 24.173 cittadini che hanno sottoscritto la petizione ‘No acciaieria’ e degli studiosi che avranno il coraggio di ribadire il loro sì alla salvaguardia della laguna, non certo delle forze politiche che di nuovo, come un anno fa, hanno votato a favore anche di questo emendamento”.