Resi noti i prossimi incontri dell’Associazione culturale “Tina Modotti” a Trieste. Sono tre iniziative importanti tese, si legge in una nota, a provare ad uscire insieme dalla complicata fase in cui siamo:
- MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE ore 19.00 presso il bar-libreria Knulp, via Madonna del mare 7a: Nell’ambito di una serie di incontri riguardanti diverse possibilità di pensare il presente e agire, l’Associazione culturale “Tina Modotti” e il bar-libreria “Knulp” invitano a una riflessione comune sui libri “Pensare il Mediterraneo, mediterraneizzare il pensiero. Da luogo di conflitti a incrocio di sapienze” di Edgar Morin tradotto da Augusto Cavadi, e “Pensare sul mare-tra-le-terre, Filosofia e Mediterraneo” di Augusto Cavadi, entrambi usciti nel 2019 presso la casa editrice Il pozzo di Giacobbe. L’incontro sarà presentato da Barbara Tonzar; interverrà Augusto Cavadi, fondatore della Scuola di formazione etico-politica “Giovanni Falcone” di Palermo. Cavadi vive e opera a Palermo dove svolge sia attività professionale (docente di filosofia, storia ed educazione civica nei licei; filosofo consulente per singoli e gruppi) sia attività di volontariato culturale (presso la Scuola di formazione etico-politica ‘G. Falcone’). Questa scuola vuole offrire delle occasioni di maturazione alle cittadine e ai cittadini interessate/i a impegnarsi contro la mafia e per la partecipazione democratica.
- GIOVEDÌ 26 SETTEMBRE ore 20.30 presso la Casa del popolo, via Ponziana 14: Letture ad alta voce con il grande poeta statunitense Jack Hirschman. Interverranno Sergio Iagulli e Raffaella Marzano, della Casa della poesia di Baronissi (SA). Hirschman nasce nel 1933 a New York. Professore di inglese alla UCLA di Los Angeles dal 1961 al 1966, ha fra i suoi studenti Max Schwartz e Jim Morrison. Durante gli anni Ottanta dirige Compages, una rivista internazionale di traduzione di poesia rivoluzionaria. È stato in contatto fin dalla metà degli anni Cinquanta con i poeti della beat-generation ai quali è stato a volte associato ma dai quali però si differenzia proprio per le sue posizioni politiche. Nel 1972 Hirschman comincia a scrivere poemi lunghi che intitola Arcanes. Negli ultimi decenni ne ha scritti quasi 250 rimasti inediti per molto tempo. Nel 1992 comincia un tour in Italia, dando origine ad un duraturo sodalizio con Multimedia Edizioni e con la Casa della Poesia di Salerno, grazie alla raccolta Soglia Infinita, tradotta da Bruno Gullì. Con Multimedia Edizioni pubblica nel 2014 28 Arcani, tradotto da Raffaella Marzano. Nel 2017 in Italia, sempre con la traduzione di Raffaella Marzano, viene pubblicato il libro-miracolo L’Arcano del Vietnam, opera perduta e poi ritrovata dopo molti anni. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
- MERCOLEDÌ 2 OTTOBRE ore 18.30 presso la Casa del popolo, via Ponziana 14: riunione di bilancio e programmazione dell’Associazione culturale “Tina Modotti”, aperta a iscritte/i e a chiunque volesse collaborare, in linea con lo spirito dell’Associazione.
- VENERDÌ 4 OTTOBRE alle ore 20.30 presso la Casa del popolo, via Ponziana 14: concerto di Isabella Mangani. Questo mare è pieno di voci. In scena: Isabella Mangani, voce e Stefano Donegà, chitarra classica e bouzouki. Isabella Mangani ha costruito un itinerario canoro in cui si mescoleranno sonorità partenopee, canti portoghesi, giudaico-spagnoli, italiani, arabeggianti e via, con tutta la forza dei venti oceanici più in là, verso il Sud America e poi di nuovo, sospinti da un vento levantino, verso luoghi vicini alle nostre terre. Mangani nasce e cresce a Napoli per poi trasferirsi in Emilia Romagna, Austria, Portogallo e poi nel Lazio. È stata voce del gruppo Musicimigranti e Fado entre Rios, poi intraprende una carriera da solista con numerosi spettacoli in duo, trio e nel gruppo La ‘Ntisa Stesa. Ha collaborato con il progetto Fabrica- musica e letteratura in costruzione. Donegà ha collaborato a molti progetti musicali e teatrali con alcuni dei maggiori artisti della scena popolare italiana tra cui Ambrogio Sparagna, Lucilla Galeazzi, Sara Modigliani, Gabriella Aiello e per molti anni con la Scuola popolare di Musica di Testaccio. È fondatore e membro de La ‘Ntisa Stesa; collabora con Isabella Mangani in progetti riguardanti il fado, la musica napoletana e il teatro/canzone. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.