Ca’ D’oro: 2,5 milioni da Friulia per lo sviluppo pluriennale
Ca’ D’oro rinsalda la partnership con Friulia. La realtà di San Giorgio di Nogaro (UD) attiva nella lavorazione e commercializzazione del marmo e del granito, con un volume d’affari di 24,7 milioni di euro nel 2020, ha appena concluso un’importante accordo con la finanziaria regionale per sostenere il proprio business plan pluriennale.
Friulia ha deciso di sostenere il business plan pluriennale dell’azienda, con il concorso anche dell’imprenditore, con un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro, di cui 500 mila euro saranno destinati ad un aumento di capitale per l’acquisizione del 25% del capitale sociale, mentre 2 milioni di euro serviranno per un finanziamento pluriennale dedicato allo sviluppo commerciale dei settori dell’arredamento e dell’edilizia.
Ca’ D’oro è nata nel 1988 a San Giorgio di Nogaro, dove mantiene lo stabilimento principale ed ha sempre puntato ad offrire un prodotto di alta qualità ampliando progressivamente i propri orizzonti di mercato in Italia e all’estero. Un percorso di successo che, nel 2002 e nel 2006, ha visto l’apertura di due nuovi stabilimenti a Cavaion Veronese (VR), cuore del Distretto italiano del settore lapideo, e a Carrara. Una scelta vincente che ha favorito un’organizzazione più strutturata a livello territoriale e, contestualmente, ha permesso di aumentare e diversificare la clientela.
Ca’ D’oro oggi propone al mercato una vasta gamma di prodotti destinati ai settori dell’edilizia, delle opere pubbliche, dell’arredamento, del settore funerario e del design, in quest’ultimo segmento è presente con prodotti di alta gamma realizzati con la collaborazione di affermati studi di architettura.
Infatti, nel 2016 l’azienda aveva intrapreso un percorso collaborazioni importanti in questo ambito costituendo una società apposita, la Venetian Gold che nel 2019 aveva raggiunto un turnover di 8,3 milioni di euro anche grazie ad un investimento della finanziaria regionale di 1 milione di euro per l’avvio della nuova start up.
La società si rivolge al mercato internazionale: l’export oggi ha un ruolo determinante, costituendo il 90% dei ricavi totali ed è ripartito su clienti provenienti da tutta Europa e marginalmente anche dal resto del mondo.
Sul fronte del bilancio, negli esercizi dal 2016 al 2019 Ca’ D’oro ha ottenuto sempre risultati positivi, come dimostrano i 25,2 milioni di euro di fatturato consolidato raggiunti nel 2019, che hanno permesso all’azienda di collocarsi fra i produttori leader del comparto in Italia.