Carlo Rovelli domani alla Scuola Superiore dell’Ateneo di Udine
Carlo Rovelli, fisico teorico, saggista e divulgatore, sarà all’Università di Udine, domani, venerdì 30 settembre, per tenere una conferenza su “La natura del tempo: da Anassimandro ai buchi bianchi”. L’incontro, organizzato dalla Scuola Superiore Universitaria “di Toppo Wassermann” dell’Ateneo, si terrà alle 17.30, nell’aula “Marzio Strassoldo” del polo di via Tomadini 30/a a Udine. Introdurrà l’appuntamento il direttore della Scuola Superiore, Alberto Policriti. «La nostra comprensione della natura del tempo – spiega Rovelli – ha continuato a cambiare, man mano che le nostre conoscenze scientifiche sono cresciute». Lo scienziato farà un breve racconto sulle inaspettate scoperte scientifiche sul tempo, fino a un esempio che riguarda la ricerca in cui è attualmente coinvolto: cosa accade a tutto ciò che cade dentro i buchi neri che vediamo nel cielo. Dopo aver lavorato come ricercatore in Italia e negli Stati Uniti, Carlo Rovelli, è stato professore all’Università di Pittsburgh e all’Università di Aix-Marseille. Attualmente è professore aggiunto del Dipartimento di filosofia della Western University in Ontario (Canada). La sua principale attività scientifica è nell’ambito della teoria della “gravità quantistica a loop” (Loop Quantum Gravity), di cui è uno dei fondatori. Si è occupato anche di storia e filosofia della scienza, della nascita del pensiero scientifico e, in particolare, della posizione di Anassimandro nello sviluppo della riflessione scientifica dell’umanità. Rovelli ha scritto diversi libri di divulgazione scientifica, tra cui “Sette brevi lezioni di fisica”, best seller internazionale tradotto in 41 lingue che ha venduto oltre un milione di copie. Nel 2019 è stato inserito nella lista dei 100 migliori pensatori del mondo («Global Thinkers») dalla rivista Foreign Policy, grazie al suo saggio “L’ordine del tempo”.