Casa Egidio a Pordenone: un nuovo capitolo nell’Inclusione e nell’Assistenza Residenziale
La Cooperativa Sociale ACLI, che dal 1983 opera sul territorio del pordenonese focalizzando le proprie energie nella cura e assistenza alla persona, inaugura sabato 28 ottobre Casa Egidio nel quartiere di Vallenoncello a Pordenone.
Casa Egidio, dal latino Aegis, Protezione, è un’innovativa dimensione domiciliare, pensata e realizzata per accogliere anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti e persone in fragilità e disagio sociale in un contesto di sicurezza e comfort.
La nuova struttura, ubicata in via Della Selva 14, si presenta al territorio come una co-residenza innovativa: un complesso di 20 alloggi privati, di cui 17 bilocali e 3 monolocali arredati ma totalmente personalizzabili, che condividono spazi e servizi comuni quali un’ampia sala polifunzionale per pranzo, soggiorno e attività ricreative, cucina completa per la somministrazione e cottura degli alimenti per tutti gli ospiti della struttura, segreteria e uffici amministrativi a uso del personale.
“La Residenza rientra in un progetto di partecipazione sociale e domiciliarità innovativa – spiega Agnese Francescato Presidente della Cooperativa ACLI – il cui scopo è quello di creare un nuovo stile di abitare per favorire un invecchiamento attivo e che assicuri alle persone le migliori condizioni di benessere e qualità di vita. L’obiettivo è quello di accogliere anziani e persone autosufficienti che vogliano sperimentare una nuova esperienza di socializzazione e condivisione di spazi, con la garanzia di un’assistenza continua e del mantenimento delle proprie autonomie e della propria privacy.”
Casa Egidio è una realtà del tutto nuova sotto molteplici aspetti: una struttura costruita secondo i più moderni standard edilizi a impatto e consumo zero, dove poter vivere in modo tranquillo e sereno godendo di una tecnologia semplice ma all’avanguardia, dai servizi di alta qualità alla sorveglianza per una massima sicurezza.
“Avere la certezza di poter sempre contare su qualcuno,- continua Francescato – sia esso un vicino, un amico o anche un operatore specializzato, vivere in uno spazio confortevole, personalizzabile, con servizi disponibili e spazi comuni per condividere i propri interessi sono i cardini su cui Cooperativa ACLI costruisce questa nuova esperienza”.
La cooperativa si occupa della gestione logistica ed amministrativa della residenza e favorisce l’integrazione delle persone attraverso il sostegno all’abitare e l’organizzazione periodica di eventi e attività.
La cooperativa, con operatori dedicati, offre un’assistenza tutelare notturna e diurna, nonché un’assistenza organizzativa e amministrativa per il supporto di ogni esigenza degli abitanti di questa innovativa comunità.
All’interno della struttura è infatti presente un’Equipe di persone che garantisce una reperibilità di 24 ore per 7 giorni su 7, per gestire e coordinare le attività, la presa in carico delle esigenze dei residenti, l’applicazione di norme su sicurezza ed igiene, l’accoglienza e assistenza nel processo di inserimento e ambientamento e i rapporti con le reti comunitarie.
La nuova struttura verrà inaugurata al pubblico Sabato 28 ottobre alle ore 10.00 alla presenza del direttivo della Cooperativa ACLI e di numerose autorità quali Cristina Amirante, Assessore alle infrastrutture e territorio Regione Friuli Venezia Giulia, Guglielmina Cucci, Assessore alle Politiche e Servizi sociali Comune di Pordenone e Carlo Francescutti, Direttore dei servizi socio sanitari Azienda sanitaria Friuli Occidentale – ASFO; seguirà il taglio del nastro e un rinfresco per tutti i partecipanti.