Commercio. Saldi non decollano in Fvg, Confcommercio: ripensarli
Pochi clienti nei negozi e un afflusso decisamente inferiore agli anni scorsi, nonostante la percentuale di ribassi, alle volte, superi il 70%. In Friuli Venezia Giulia i saldi, iniziati il 7 gennaio, per molti commercianti non stanno riscontrando il successo sperato. Secondo Antonio Paoletti, presidente di Confcommercio Trieste, oltre a ricoprire il ruolo di presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia, qualcosa va cambiato, per ridare valore alle vendite di fine stagione, che ormai da tempo non funzionano piu’. “Uno dei primi aspetti da modificare- spiega Paoletti alla Dire- e’ che vanno regolamentate le vendite promozionali, che al momento vengono effettuate molto spesso proprio a ridosso dei saldi. Oppure si potrebbero anticipare gli sconti al periodo natalizio, come accade in altri Paesi, per incentivare ancora di piu’ lo shopping in quel contesto di festa”. A “quel punto pero’ andrebbero annullati i ribassi di gennaio, che non avrebbero piu’ senso. In ogni caso- conclude- la formula attuale va ripensata. Oltre a questi problemi poi, dobbiamo fare i conti anche con la concorrenza, sempre piu’ forte, del commercio online”.