Comune di Udine: visita della terza commissione consiliare permanente alla casa circondariale di Via Spalato
Si è tenuta oggi la visita programmata alla Casa Circondariale di Via Spalato a Udine, da parte della Terza commissione consiliare dedicata alle “Politiche sociali e ai diritti della cittadinanza”. I commissari, accompagnati dall’Assessore alla Salute e Politiche Sociali Stefano Gasparin, dall’Assessore alle Politiche Abitative per l’Edilizia Sociale Andrea Zini e dal Garante dei Diritti delle Persone Private della libertà personale Franco Corleone hanno effettuato una visita di ricognizione partecipando poi al Consiglio dei Detenuti. Insieme al gruppo esterno, fra gli altri, erano presenti la dottoressa Tiziana Paolini, direttrice della Casa Circondariale e la dottoressa Monica Senales, Comandante della Casa Circondariale.
La visita fa seguito ad un primo sopralluogo da parte del Sindaco Alberto Felice De Toni il 12 giugno scorso.
Il Garante dei Diritti delle Persone Private della libertà personale Franco Corleone ha verificato insieme alla Terza Commissione lo stato di avanzamento dei lavori finanziati dallo Stato per un importo di circa cinque milioni. Sono in via di conclusione gli interventi relativi alla sezione di semilibertà, mentre sono cominciate le demolizioni dell’ex area dedicata alla sezione femminile, che nei progetti diventerà un polo di formazione e cultura. Nel 2024 invece dovrebbe essere consegnato anche il teatro da circa 100 posti. Il Garante ha voluto rimarcare il problema del sovraffollamento con 127 persone presenti rispetto ad una capienza di 86.
L’Assessore alla Salute ed Equità sociale Stefano Gasparin, dopo aver ringraziato il garante per la visita, ha annunciato l’impegno concreto per rendere più agevole il servizio di anagrafe all’interno del carcere. Una dipendente comunale infatti sarà destinata all’attività di supporto per il Garante Corleone sia per l’anagrafe della casa circondariale. L’Assessore ha anche garantito l’impegno per poter predisporre una isola ecologica destinata alla raccolta di rifiuti differenziati. Il Comune di Udine infine, come confermato dall’Assessore Andrea Zini, farà da tramite tra casa Circondariale e Demanio Militare per la concessione degli spazi di via Zara, ora in possesso al Demanio, da destinare ad area di lavoro e formazione per i detenuti.