Confagricoltura Fvg in assemblea: grande preoccupazione per il persistere della siccità
«Di carenza idrica e siccità sento parlare da almeno tre anni, cioè da quando sono stato eletto presidente regionale di Confagricoltura, ma con questa gravità, e già da metà giugno, non era mai successo prima. È evidente che la situazione non è stata affrontata adeguatamente nel recente passato e, oggi, il sistema agricolo e agroalimentare ne paga le conseguenze». Sono state alcune delle parole di fine mandato con le quali Philip Thurn Valsassina ha esordito in apertura dell’Assemblea dei Delegati di Confagricoltura Fvg, tenutasi a Latisana. «Non posso non segnalare – ha proseguito il presidente – le grosse problematicità che provengono dal settore zootecnico, con molte aziende a rischio chiusura e dalle conseguenze della guerra in Ucraina che possono compromettere le opportunità straordinarie offerte dal Pnrr. D’altro canto, evidenziamo che la vitivinicoltura sta attraversando un momento assai vivace con le iniziative di crescita, sostegno e tutela messe in campo dai Consorzi del Prosecco Doc, del Pinot grigio “Delle Venezie” Doc e l’avvio dell’attività del Consorzio della Doc Friuli VG. Per creare nuove opportunità al nostro comparto – ha sottolineato ancora Thurn Valsassina – abbiamo partecipato alla creazione del Consorzio per la coltivazione della canapa e alla nascita della Fondazione “Agrifood e Bioeconomy”, assieme ad altri 33 enti e associazioni regionali, oltre al mondo bancario con particolare riferimento al sistema del Credito Cooperativo». «Le nuove regole europee non consentono alle Regioni di intervenire sulla Pac e ciò causerà effetti distorsivi notevoli sulle aziende agricole – ha aggiunto nelle sue riflessioni l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier -. Anche sul Pnrr le Regioni non hanno voce, compresi i progetti proposti sul tema della carenza idrica e della corretta gestione delle risorse. Ciò nonostante – ha annunciato Zannier – il Friuli VG metterà a disposizione ulteriori 10 milioni di euro, oltre ai 25 già stanziati in passato, per l’ammodernamento delle reti irrigue e per la razionalizzazione della raccolta d’acqua». In occasione dell’Assemblea, ci sono stati alcuni momenti di approfondimento sulla riforma della Pac 2023-27 proposti da Vincenzo Lenucci, direttore Area Politiche europee e internazionali, competitività e Centro Studi di Confagricoltura e sul ruolo delle aziende agricole nella transizione energetica, illustrato da Donato Rotundo, direttore Area Sviluppo sostenibile ed innovazione di Confagricoltura nazionale.