Convegno “La toponomastica della Grande Guerra sul fronte carnico isontino”

Venerdì 18 giugno a partire dalle ore 14.30 la Società Alpina delle Giulie – Sezione di Trieste del Club Alpino Italiano ospiterà presso la sala conferenze della propria sede il convegno La toponomastica della Grande Guerra sul fronte carnico isontino che potrà essere seguito in live streaming sul canale Youtube della SAG al link https://youtu.be/BqlB9NdNb20
Finanziato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, all’interno del bando Ricerche storiche per la Valorizzazione del patrimonio storico- culturale della Grande Guerra (Legge regionale 4 ottobre 2013, n. 11, e Decreto della Giunta regionale 436/2017) e sostenuto dalla Soprintendenza Archivistica del Friuli-Venezia Giulia il progetto vede coinvolti tre enti: oltre alla Società Alpina delle Giulie con il suo Gruppo Ricerche e Studi Grande Guerra , la Direzione del Sacrario Militare di Redipuglia – del Ministero della Difesa – Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti, e la Ustanova “Fundacija poti miru v Posočju” / Fondazione Sentiero della Pace di Caporetto.
Curatori: Luca Caburlotto (Soprintendenza Archivistica del FVG), Silvo Stok (Società Alpina delle Giulie).

Obiettivo primario del progetto di ricerca era realizzare un primo sistema organico sulla toponomastica riferita al primo conflitto mondiale del territorio transfrontaliero del Friuli Venezia Giulia, coinvolgendo quindi i territori limitrofi di Slovenia e Carinzia. Questa carta complessiva, fondamentale per qualsiasi attività di studio e ricerca, verrà collegata alla nomenclatura prebellica ed a quella attuale in modo da definire temporalmente un prima ed un dopo, agganciato alla situazione attuale. Da un livello di base definito intermedio che andrà a coprire l’intero territorio, si scenderà nel particolare per affrontare nel dettaglio il tema nelle singole componenti elementari (nomi di trincee, camminamenti, doline, fortificazioni, ma anche strade, baraccamenti, ponti, edifici storici, cimiteri) utilizzati durante il conflitto. L’obiettivo è stato quindi, quello di creare una prima piattaforma organica da utilizzare in seguito per successivi lavori, ricerche, approfondimenti storico-territoriali.