Ecobonus: Rojc, aprire tavolo confronto con Pmi “Emendamento abrogativo in Legge Stabilità”

“Non si può legiferare senza un tavolo di consultazione con Confindustria, Confartigianato, cooperazione e le altre associazioni di piccoli imprenditori: è urgente costituirne uno in Friuli Venezia Giulia affinché i parlamentari portino a Roma le istanze del territorio nel modo più adeguato”. Lo ha detto oggi a Udine la senatrice Tatjana Rojc (Pd) intervenendo a un incontro organizzato dalle associazioni regionali di categoria per chiedere la soppressione dell’art. 10 del cd. “Decreto Crescita”, con il quale è stato introdotto uno sconto in fattura a favore di chi effettua interventi legati alla riqualificazione energetica (“Ecobonus”) o antisismici (“Sisma bonus”).
La senatrice ha ricordato di aver presentato una proposta di legge abrogativo della norma contestata e che intende presentare “emendamento specifico in Legge di Stabilità, sul quale confido di trovare un appoggio trasversale”.
“La piccola e media impresa in Fvg vale oltre 14mila e cinquecento imprese – ha aggiunto Rojc – costituisce un tessuto determinante per l’economia regionale e quindi del Paese: non si possono imporre loro gli oneri previsti dal Decreto di crescita, approvato dal precedente Governo”.