Esodati del superbonus manifestano in Consiglio regionale

Una grande occasione per molti, una trappola per altri. Il superbonus 110 e il meccanismo della cessione del credito sono diventati un incubo senza uscita per tante famiglie, imprenditori e professionisti. Oltre 29 variazioni alla legge hanno creato problemi molto seri in chi, in buona fede, ha avviato lavori di ristrutturazione del proprio immobile, senza, però, riuscire ad arrivare in fondo a causa dell’impasse sul mercato della cessione dei crediti e dei mille cambi di regole arrivati nel corso dell’ultimo anno e mezzo. Dopo le molte proteste che si sono susseguite in questi mesi, davanti al palazzo del Consiglio regionale in piazza Oberdan a Trieste è andato in scena un presidio degli esodati del superbonus. Insieme a loro i consiglieri regionali Simona Liguori, Enrico Bullian e Giulia Massolino del Gruppo Patto per l’Autonomia-Civica Fvg, che si sono subito attivati affinché la Regione faccia la propria parte per metterli nelle condizioni di trovare delle soluzioni.

«È un problema serio che riguarda tante famiglie della nostra regione – spiegano Liguori, Bullian e Massolino –. Chiederemo quindi che venga convocata la competente Commissione per ascoltare gli esodati e dar loro un supporto, spronando la Regione affinché si attivi presso il governo che deve agire tempestivamente per porre fine a questa crisi finanziaria che sta causando sofferenza a tante famiglie e a tanti imprenditori».