Evitare gli sprechi in cucina: come gestire al meglio frigo e dispensa. Incontro domani al Terminal Nord
Lo spreco alimentare annuale in Italia ammonta a circa 15 miliardi di euro, spreco generato per la maggior parte, quasi 12 miliardi, all’interno delle case e delle cucine, come riportano i risultati dell’indagine nazionale realizzata all’interno del “progetto Reduce”, promosso dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e coordinato dall’Università di Bologna. Con la consapevolezza di questi dati, l’Università di Udine, che è stata partner di REDUCE, organizza l’incontro “Contro lo spreco in cucina: scegliere bene per gestire meglio il frigorifero e la dispensa”. L’appuntamento è per domani, sabato 30 novembre, alle 10, negli spazi interni del Parco Commerciale Terminal Nord di viale Tricesimo 149, a Udine. L’iniziativa è patrocinata della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS), a cui l’Ateneo friulano aderisce sin dall’avvio, nel 2016.
L’incontro si inserisce nel contesto del secondo Saturday For Future, manifestazione promossa dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), per sensibilizzare i consumatori sulla produzione e il consumo responsabili a favore dello sviluppo sostenibile e, in vista delle spese di Natale, invitarli a evitare gli sprechi, ridurre al minimo i rifiuti, riciclare e scegliere in modo responsabile i prodotti che si acquistano, guardando sempre di più alla sostenibilità del modello di sviluppo.
Francesco Marangon, delegato per la Sostenibilità dell’Università di Udine, intervisterà e interagirà con Massimo Di Prisco, chef e titolare del ristorante sardo “La Nicchia”, Rida Akkad, proprietario del ristorante mediorientale “Mille e una Notte”, e Giovanni Orsino, direttore dell’ipermercato Carrefour del Terminal Nord. Gli ospiti si confronteranno sulla rilevanza della sostenibilità nei loro ambiti professionali, come l’attenzione alla gestione dei fornitori e delle scorte, l’interesse dei consumatori e dei loro clienti per le tematiche ambientali ed il contenimento degli sprechi.
«Durante le festività natalizie e di fine anno – spiega Francesco Marangon – le famiglie si riuniscono, si sta insieme, si organizzano grandi cene. Il rovescio della medaglia è che in occasioni come queste si rischia di sprecare di più. Questo appuntamento, come tutta la campagna dei Saturdays For Future di ASviS, vuole essere un’occasione per far riflettere e stimolare una maggiore attenzione nei comportamenti di acquisto e consumo, specie in ambito alimentare».