Fiume Stella, Pasolini, Dolomiti, Collio e Ovaro nella prossima puntata di Prin plan, il magazine in friulano in onda su Rai3 Bis canale 810 del digitale terrestre
E’ strutturata in cinque reportage la prossima puntata di Prin Plan, magazine di attualità in lingua friulana, produzione di Edit Eventi (Spilimbergo) che va in onda ogni secondo martedì del mese. In questo caso, martedì 12 luglio, alle 21.20 su Rai 3 Bis FVG canale 810, e con replica il venerdì alle ore 21.50. In onda già dal 2021, Prin Plan offre aggiornamenti e approfondimenti attraverso servizi sul territorio che spaziano dagli eventi culturali (mostre, teatro, cinema, letteratura) alle nuove tendenze dell’economia e del sociale. Il magazine si apre con il reportage “Navigando il fiume Stella”. La natura unica e incontaminata, zone paludose ricche di acquitrini di straordinaria bellezza, e gli splendidi parchi del Castello di Flambruzzo e di Villa Ottelio Savorgnan, ad Ariis, lambiti dalle sue acque, fanno dello Stella un fiume ricco di fascino. Un tempo importante arteria per il trasporto e collegamento tra l’alta e media pianura friulana con il mare, ma anche per le strategie guerresche.
Segue per la rubrica “Personaggi”, Pier Paolo Pasolini (e la passione per il pallone). Diceva Pasolini che senza il cinema, senza scrivere, gli sarebbe piaciuto diventare un bravo calciatore. La passione per il pallone, che l’ha accompagnato tutta la vita, è stata al centro di una grande mostra alla Galleria Harry Bertoia a Pordenone intitolata “La solitudine dell’ala destra. Pier Paolo Pasolini e il calcio”. In esposizione 120 fotografie, filmati, scritti, gadget. Tutti materiali in larga parte inediti per scoprire, nell’anno del centenario della nascita, il Pasolini, grande sportivo.
Per la rubrica “Turismo” è di scena Forni di Sopra. Vivere una montagna autentica e tradizionale tre le cime delle Dolomiti Friulane, patrimonio Unesco. Esperienze immersive, tra la natura incontaminata e la buona cucina. E’ questo il biglietto da visita per questa estate 2022 di Forni di Sopra, una località che ha investito molto in strutture sportive e di accoglienza dedicate ai turisti.
Segue poi il reportage dedicato a Capriva del Friuli, intitolato “Specialità uniche”. Con la sua inconfondibile silhouette, il Castello di Spessa svetta sulla cima di una piccola altura, nel cuore del Collio goriziano, terra di grandi vini e antica storia, dove soggiornò a lungo Giacomo Casanova. L’uva, frutto buono da mangiare e da bere, è prezioso anche per la pelle. I suoi benefici sono provati da numerosi studi scientifici e al Castello di Spessa di Capriva del Friuli ora è possibile testarli nella Vinum Spa, ricavata nella zona delle antiche scuderie. Tra affreschi alle pareti, grandi tini e vista sui vigneti, si possono scoprire gli effetti rigeneranti della vinoterapia e della grappaterapia. L’ultimo servizio è dedicato a Ovaro e al suo museo particolarissimo situato nel bosco: la Segheria Veneziana di Aplis, una testimonianza unica dell’utilizzo della risorsa boschiva e della filiera del legno. Documentata in Carnia, già a partire dal Settecento, durante il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia, la sua costruzione risale al 1755 e il progetto originale includeva un mulino, altre due segherie e una piccola stalla.