Freud: Spitaleri (Pd), Regione ignora segnali di crisi
“La Freud è una di quelle situazioni di crisi in cui si sta manifestando il corso negativo che attende molte imprese della nostra Regione, cui in questo caso si aggiunge un atteggiamento scorretto della proprietà verso i lavoratori. Chiediamo alla Regione una accresciuta vigilanza e un’opera di raffreddamento sul lato aziendale. Purtroppo le azioni per le imprese dovevano essere prese dalla Giunta Fedriga già la scorsa primavera come proponeva il Pd, affinché avessero effetto da qui in avanti”. Lo dichiara il coordinatore della segreteria regionale Pd Fvg Salvatore Spitaleri, dopo che il sindacato ha manifestato “preoccupazione” per l’iniziativa della Freud Spa, società del Gruppo Bosch che opera nello sviluppo, produzione e vendita di utensili, la quale, anziché attivare una cassa integrazione ordinaria ha chiesto ai lavoratori di scegliere se restare a casa in permesso non retribuito oppure in ferie.
“I segnali sono chiari e i dati previsionali – aggiunge Spitaleri – confermano che il vicinissimo 2023 sarà molto duro per il Friuli Venezia Giulia. Non si dovrebbe far finta di niente o snocciolare i milioni della finanziaria regionale mentre la ripresa della nostra economia regionale si sta fermando e i lavoratori cominciano a restare a casa”.