Furio Honsell in merito ad audizione commissione II e IV commissione su insediamento acciaieria sulla laguna di Marano

“Oggi in Consiglio Regionale nella Commissione congiunta “attività produttive” e “ambiente” c’è stata l’audizione dell’Assessore Bini e dei consulenti a cui ha commissionato, in modo un po’ frammentario, la valutazione del progetto della Danieli di una mega acciaieria nella Laguna di Marano. La discussione è stata surreale. Fino alla fine di agosto il Presidente Fedriga stesso dichiarava che non c’erano progetti presentati da parte della Danieli. Ci si chiede allora come mai furono
commissionati studi e analisi, a spese dei contribuenti, già molti mesi prima, per valutare l’impatto del progetto di privati, con parametri così precisi, che solo un progetto poteva specificare? Inoltre, fino a pochi mesi fa Bini si adoperava con slancio per favorire l’insediamento dell’acciaieria, ma oggi invece ha dichiarato candidamente che qualche settimana fa in Giunta il progetto era stato bocciato perché troppo costoso per la Regione. Come Open Sinistra FVG abbiamo dapprima condannato la scelta da parte dei Presidenti delle Commissioni di non invitare all’audizione i primi firmatari della petizione di oltre 24.000 firme di cittadini del FVG che chiedevano di bloccare il progetto della faraonica acciaieria, per l’impatto che avrebbe avuto sull’ambiente e sulla salute pubblica. È stata infatti solamente la sollevazione popolare contro il progetto, avvenuta questa primavera, che ha spinto i Sindaci e poi l’Assessore Bini e il Presidente Fedriga a fare dietro-front nel progetto. Come Open Sinistra FVG eravamo stati tra i pochissimi che oltre un anno fa avevano votato contro l’emendamento che assegnava risorse pubbliche per l’infrastrutturazione dell’Aussa Corno per favorire l’insediamento dell’Acciaieria. Oggi abbiamo chiesto che cosa la Giunta intendesse fare di quella ingente somma di denaro. Non abbiamo però avuto risposta. Un ultimo imbarazzo c’è stato quando l’Assessore Bini ha dichiarato che aveva telefonato personalmente a Benedetti, Presidente Danieli, per dirgli che il progetto non si faceva più. Ma tutti i consiglieri hanno invece ricevuto una lettera dello stesso Benedetti che dichiara che ha appreso dalla stampa la notizia del dietro-front di Bini. Questa vicenda oltre ad essere stata un preoccupante tentativo di compromettere l’ecosistema lagunare, per fortuna sventato grazie ai Comitati, è però anche una dimostrazione del pericoloso dilettantismo con il quale è condotta la strategia industriale manifatturiera dall’attuale Giunta”. Così si è espresso il Consigliere Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra FVG.