Giornata mondiale contro il cancro: la qualità dell’aria resta un tema dimenticato

“Oggi giornata mondiale per la lotta contro il cancro, leggiamo molti dati che incoraggiano a proseguire la prevenzione promuovendo stili di vita meno a rischio e programmi di screening. Sono tutte azioni individuali però. La salute pubblica è anche un fatto collettivo. La qualità dell’aria alla quale contribuiscono tutti, in maggiore o minore misura, non viene posta come obiettivo. Eppure da diverse parti nel mondo i segnali sono preoccupanti. Basti pensare alla crescita dei tumori al polmone tra non-fumatori. Chi è al governo pone troppo poca attenzione alla qualità dell’aria che invece dovrebbe essere una preoccupazione quotidiana poiché viviamo nel grande catino della pianura padana. Non basta consolarsi, come fa l’Assessore del Friuli Venezia Giulia a monitorare e notare che non superiamo il numero di giornate di sforamenti. Misuriamo davvero il particolato fine o si rimanda sempre al futuro, il momento nel quale si agirà? Anche un solo giorno può essere fatale. Da tempo pretendiamo una gestione attiva della qualità dell’aria, un bene pubblico condizionato da un comportamento collettivo. Quali azioni si intendono intraprendere per ridurre le polveri sottili? Non basta spostare i rilevatori. Il silenzio continua a essere è assordante!”. Così si è espresso Furio Honsell, Consigliere regionale di Open Sinistra FVG.