I dati sanitari fanno gola ai cyber criminali: come garantire sicurezza e privacy? Se ne parla lunedì a Lignano
La salute si tutela anche facendo attenzione alla sicurezza informatica. È un concetto con cui strutture sanitarie, istituzioni e cittadini devono, sempre di più, fare i conti: perché l’uso della tecnologia in ambito medico genera non solo un enorme potenziale di miglioramento per le cure, ma anche grandi rischi per la sicurezza dei dati. Tanto che la sanità è uno dei settori più bersagliati dai pirati della Rete (secondo l’ultimo rapporto Clusit il 10% degli attacchi nel 2018 si è concentrato in questo ambito). Lunedì 19 agosto, al Beach Aurora di Lignano Sabbiadoro (UD) – località Lignano Pineta, nell’ambito di Economia sotto l’Ombrellone si parlerà proprio di “Dati sensibili in sanità e sicurezza informatica”: esperti provenienti sia dal mondo IT, sia da quello della sanità, racconteranno un aspetto che di cui i pazienti sono spesso poco consapevoli, ma che in realtà rappresenta un’importante garanzia a tutela della loro salute.
All’incontro di lunedì 19 agosto, moderato dal giornalista e responsabile editoriale Nordest di Eo Ipso Carlo Tomaso Parmegiani, interverranno Manuel Cacitti, amministratore delegato di Karmasec Srl, società di consulenza specializzata nella sicurezza in ambito IT; Michele Bava, data protection officer dell’Irccs Burlo Garofolo di Trieste; Riccardo Furlanetto, socio e responsabile commerciale di Zulu Medical Srl.
L’incontro si svolge al Beach Aurora, lungomare Alberto Kechler 18/A – località Lignano Pineta, Lignano Sabbiadoro con inizio alle 18.30. Al termine è previsto un aperitivo per incontrare i relatori in modo informale. La partecipazione è libera.