Idealservice, crescita all’insegna della diversificazione
“Tutta la nostra attività recente ha ruotato attorno a quattro concetti chiave: innovazione, sostenibilità, dimensione d’impresa e valorizzazione del capitale umano”. Così Marco Riboli, presidente di Idealservice, di fronte alla platea di oltre 500 soci che, all’assemblea di Udine, ha approvato il bilancio di esercizio del 2023, che ha chiuso con 157 milioni di euro di fatturato, in costante crescita.
“Per quanto riguarda il potenziamento dei servizi e la diversificazione dell’offerta, sono state varie le azioni intraprese – ha precisato -: innanzitutto, abbiamo avviato una nuova divisione all’interno della Cooperativa, la Divisione Servizi Speciali, impegnata nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti industriali. Questo ampliamento dell’offerta, che ci vede protagonisti nel Nord Est nel settore dei rifiuti speciali, è stato reso possibile grazie all’acquisizione e successiva fusione per incorporazione di Ispef di Azzano Decimo (Pordenone) e di Fenice Ecologia di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), quest’ultima avvenuta con efficacia 1° gennaio 2023”.
“La seconda iniziativa ha visto il rafforzamento della Divisione Facility Management – ha proseguito il presidente -, in particolare il settore delle pulizie civili e sanitarie, attraverso due importanti acquisizioni di rami d’azienda: quello di Minerva di Gorizia, holding di rilievo regionale che operava nel settore delle pulizie e del facility management e quello della sua controllata Servigest, ramo triestino del gruppo, con focus sui servizi di sanificazione.
Grazie a queste due nuovi operazioni, da ottobre 2023 abbiamo consolidato ancor di più la nostra presenza in Friuli Venezia Giulia e fortificato ulteriormente i nostri valori di territorialità e responsabilità sociale nei confronti della comunità di questo territorio”.
“La terza azione ha visto il potenziamento della nostra Divisione Servizi Ambientali e Impianti impegnata nella selezione, recupero e valorizzazione dei rifiuti acquisendo l’impianto di selezione dei rifiuti urbani e speciali di Montebello Vicentino (Vicenza) – ha concluso Riboli -. Questa operazione, perfezionata attraverso la nostra società controllata al 100% IWM (Idealservice Waste Management), ci consente di confermare la nostra leadership nazionale nel settore dei servizi ambientali. Tutti questi investimenti hanno contribuito a migliorare la nostra competitività e la nostra presenza sul mercato, evidenziando da un lato la nostra solidità finanziaria (per poter fare operazioni di questo tipo la società deve essere patrimonialmente forte) e dall’altro il nostro impegno verso lo sviluppo e la visione strategica di lungo periodo”.
“Voglio ringraziare ognuno dei 4.200 soci e lavoratori che, con la loro abnegazione quotidiana, ci permettono di raggiungere questi importanti traguardi, partendo sempre dal presupposto che in Idealservice al centro ci sono le persone”.