“Il diritto successorio oggi, fra diritto interno e diritto europeo”. Se ne discute a Udine con Fabio Padovini, professore di diritto privato dell’Università di Trieste

Come si regola la successione ereditaria di una persona che vive e muore in uno stato europeo diverso da quello di cui ha la cittadinanza? Quali sono e come si regolano le situazioni che si verificano quando la successione ereditaria presenta elementi di internazionalità? Che cos’è il certificato successorio europeo? Sono alcune delle domande a cui cercherà di dare risposta l’incontro dedicato a Il diritto successorio oggi fra diritto interno e diritto europeo, in programma, mercoledì 10 aprile dalle 18 alle 20 presso la Fondazione Friuli, in via Manin 15 a Udine.

L’incontro, organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’università di Udine nell’ambito dei “Tajus – Aperitivi con il giurista”, avrà come protagonista Fabio Padovini, avvocato del Foro di Trieste e professore ordinario di diritto privato dell’Ateneo giuliano.

La prima parte dell’incontro, nella sezione “Ingegno friulano”, avrà come ospite Paolo Mosanghini, vicedirettore del Messaggero Veneto, autore del libro (S)badanti, Le peripezie di Ludmilla e nonna Rosa. Cosa succede quando in casa serve un aiuto.

«Con Fabio Padovini – anticipa Silvia Bolognini, ideatrice dei Tajus e docente di diritto agrario dell’Ateneo friulano, che condurrà l’incontro – affronteremo il tema delle successioni ereditarie, fondamentale per chiunque aspiri ad avere un’adeguata formazione giuridica. Ripercorrendo, poi, le peripezie di Ludmilla, la protagonista del libro di Paolo Mosanghini, avremo modo di confrontarci con lui sulla questione dell’assistenza agli anziani che, a fronte del progressivo invecchiamento della popolazione, è sempre di maggiore attualità».

Come da tradizione, l’incontro si concluderà con un aperitivo, durante il quale verranno degustati i prodotti di un’azienda vinicola del Friuli Venezia Giulia. I Tajus – Aperitivi con il giurista, hanno infatti l’obiettivo di far incontrare la tradizione del taj friulano e lo jus, cioè il diritto, attraverso occasioni informali di confronto con esperti di fama nazionale e internazionale, incentrate su temi di attualità.