Il ruolo della PA nella promozione e nel sostegno all’infanzia e all’adolescenza. Convegno giovedì a Palmanova
“Una buona partenza è tutto, anche nella vita”. Potrebbe essere il pay off degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030, che si propongono tra l’altro di non lasciare indietro nessun bambino e nessuna bambina; è il titolo del convegno per amministratori e dirigenti PA del Friuli Venezia Giulia in programma giovedì 15 giugno a Palmanova organizzato dal Centro per la Salute del Bambino nell’ambito del progetto di promozione della lettura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia LeggiAMO 0-18 , in collaborazione con ANCI FVG e il Comune di Palmanova , col patrocinio del Comitato Italiano per l’Unicef . Il tema è il ruolo della Pubblica Amministrazione nella promozione e nel sostegno all’infanzia e all’adolescenza. In un Paese “a rischio estinzione” (in 15 anni in Italia la popolazione di bambine, bambini e adolescenti è diminuita di circa 600 mila unità), dove in numero sempre maggiore (il 13,5%) non hanno lo stretto necessario per vivere e dove è in costante aumento la povertà educativa, è fondamentale che i decisori politici si confrontino su cosa è possibile fare per invertire la rotta a partire dalla consapevolezza che una scarsa attenzione a questo periodo cruciale può creare danni non sempre recuperabili, ma anche con la consapevolezza che “se si cambia l’inizio della storia, si cambia tutta la storia”. E cambiare l’inizio significa investire nello sviluppo infantile precoce nella previsione, non romantica ma supportata da evidenze scientifiche in campi disciplinari diversi, che i primi 1000 giorni sono fondamentali per lo sviluppo di ogni persona: gli realizzati interventi dalla gravidanza ai primi due anni hanno ricadute lungo tutto l’arco della vita e riguardano sia i singoli che le comunità nel loro insieme.
La ricetta per realizzare questo investimento, che non solo è la cosa giusta da fare, ma è anche economicamente vantaggiosa, considerato il ritorno economico di ogni euro speso, si chiama Nurturing Care , letteralmente “cura che nutrono”, e consiste in tutte quelle attenzioni che permettono a un bambino non solo di sopravvivere, ma di crescere bene sotto tutti gli aspetti. Un ambiente sicuro, una buona alimentazione, stimoli adeguati e sollecitudine affettuosa da parte dei genitori, l’opportunità di apprendere precocemente in un momento in cui si forma l’80% del cervello. Tutte azioni e attenzioni prese in esame in un documento — il Nurturing Care Framework (NFC) — frutto di un percorso di oltre vent’anni e prodotto, dopo un ampio processo di consultazione che ha coinvolto centinaia di esperti, dall’OMS, dall’ Unicef, dalla Banca Mondiale e dalla Partnership per la Salute materno-infantile, alla cui scrittura ha partecipato il pediatra Giorgio Tamburlini (nella foto), presidente del Centro per la Salute del Bambino onlus, un’associazione che sin dall’inizio della sua attività , nel 1999, ha tradotto questa consapevolezza in programmi diffusi in tutto il territorio nazionale come Nati per Leggere , Nati per la Musica e Un Villaggio per Crescere . La lettura, l’esperienza di leggere insieme o anche semplicemente di guardare insieme la pagina di un libro, è una di quelle buone pratiche che favoriscono lo sviluppo dei bambini e delle bambine e alimentano una genitorialità responsiva, ovvero capace di cogliere i bisogni ei segnali dei piccoli e di rispondere con interesse e affetto: per questo il programma regionale di promozione della lettura LeggiAMO 0-18 s’inserisce perfettamente nel quadro più ampio di investimenti e attenzione a sostegno delle nuove generazioni.
Nel corso del pomeriggio di lavori, che avranno luogo nel Salone d’Onore del Comune di Palmanova e avranno inizio alle 14.30 con il saluto del sindaco Giuseppe Tellini , verranno presentati alcuni importanti documenti di indirizzo che propongono un approccio precoce e integrato tra servizi sociali, sanitari, educativi e culturali nelle politiche di sostegno all’infanzia — da Emmanuele Pavolini , docente all’Università di Macerata e autore del Rapporto Garanzia Infanzia, e da Giorgio Tamburlini , pediatra, consulente OMS e Unicef, presidente del Centro per la Salute del Bambino , che saranno stimolati dalla giornalista Francesca Terranova — e alcuni significativi casi di studio di grande efficacia che tale ostacolo sul territorio in tre realtà italiane del Nord (Torino), del Centro (Perugia) e del Sud (Bari); verranno inoltre illustrate alcune progettualità del programma regionale di promozione della lettura Leggiamo 0-18, assieme ad altre esperienze significative realizzate nella nostra Regione nell’ambito dei servizi all’infanzia (Gorizia, Resia, Trieste e Palmanova). Ha confermato la partecipazione al convegno l’Assessora regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen . Al termine del pomeriggio sarà possibile visitare gli spazi del Villaggio per Crescere di Palmanova.
Per chi non potrà essere a Palmanova sarà possibile seguire i lavori in diretta Facebook dal profilo del Centro per la Salute del Bambino.