Insediata la tredicesima legislatura del Consiglio Regionale del Fvg. Eletto il presidente dell’assemblea: è il leghista Mauro Bordin
Cambiare tutto per non cambiare praticamente niente o quasi. Si è aperta senza sorprese la tredicesima legislatura del Consiglio regionale così come emersa dalle urne con il voto del 2 e 3 aprile. Nell’aula di piazza Oberdan questa mattina la seduta inaugurale con all’ordine del giorno l’assegnazione degli incarichi di vertice della nuova Assemblea legislativa. Sotto la presidenza provvisoria di Laura Fasiolo, del PD, nelle vesti di consigliera anziana, e con i consiglieri più giovani nel ruolo di segretari (Simone Polesello, della lista Fedriga, e Giulia Massolino, di Adesso Trieste, eletta nelle lista del Patto per l’Autonomia), i neo-consiglieri regionali hanno prestato giuramento. I consiglieri – chiamati in ordine alfabetico – hanno ripetuto, in italiano e – in alcuni casi – anche in friulano, in sloveno o in tedesco la formula di rito:”Giuro di essere fedele alla repubblica e di esercitare il mio ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione”. Anche il presidente Fedriga, ha ripetuto le parole pronunciandole in tutte e quattro le lingue presenti in Regione. Dopo il giuramento all’ordine del giorno l’elezione del nuovo presidente dell’Assemblea che ha visto l’accordo sul nome del leghista Mauro Bordin. Votazione senza sorprese: la maggioranza ha sostenuto compattamente l’esponente leghista, che ha ottenuto 28 voti. Scheda bianca, voto di astensione o scheda nulla da parte delle opposizioni. I vice saranno Stefano Mazzolini, della lista Fedriga, e Francesco Russo del PD, a loro volta eletti senza sorprese dai rispettivi gruppi di maggioranza e di minoranza. Nel suo discorso di insediamento, Bordin ha promesso e richiesto collaborazione alla Giunta, nel rispetto dei rispettivi ruoli. A completare l’ufficio di presidenza, l’elezione dei consiglieri segretari, che saranno Simone Polesello, Michele Lobianco di Forza Italia, Manuela Celotti del PD e Giulia Massolino. L’assemblea è stata riconvocata per il 2 maggio, alle 10, per ascoltare le dichiarazioni programmatiche di Fedriga e la presentazione degli assessori della sua giunta, con relative deleghe.