La biodiversità non si tocca: interrogazione su discutibili interventi ambientali all’interno della Zps-Zsc laguna di Marano e Grado
“Questa mattina ho depositato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere chiarimenti relativamente a degli interventi di taglio della vegetazione effettuati dal Consorzio di Bonifica, tramite ditte in subappalto, all’interno della Zona di Protezione Speciale (ZPS) e Zona Speciale di Conservazione (ZSC) Laguna di Marano e Grado (IT3320037), nel territorio di Muzzana del Turgnano: questi interventi avrebbero comportato il taglio radicale di alberi e vegetazione lungo gli argini del fiume Cormor, compresi tratti storicamente mai toccati. Un’operazione che desta forte preoccupazione per il possibile grave impatto che potrebbe avere sulla biodiversità e per la sua apparente non conformità alle normative europee, nazionali e regionali in materia di tutela ambientale.”
“Ritengo necessario chiarire se prima dell’intervento sia stata effettuata una valutazione di incidenza, come previsto dalla Direttiva Habitat. Inoltre è fondamentale conoscere quali criteri siano stati adottati per garantire il rispetto della Direttiva Habitat, della Direttiva Uccelli, del Regolamento Europeo 1191/2024 e della Delibera Regionale 1149/2024, che stabilisce criteri specifici per gli sfalci lungo le sponde fluviali. A sollevare ulteriori interrogativi è anche la gestione del materiale legnoso ricavato dall’intervento: non è chiaro quale ne sia stata la destinazione e se esso abbia generato un profitto per le ditte esecutrici.”
“Dalle informazioni che abbiamo raccolto questi interventi non sembrerebbero giustificati da esigenze di sicurezza idraulica, poiché gli alberi tagliati non ostacolavano il corso del fiume e, anzi, svolgevano una funzione essenziale di consolidamento degli argini. Inoltre, l’area interessata non presenta abitazioni ma solo terreni agricoli, rendendo ancora più ingiustificato un intervento così invasivo. Inoltre va sottolineato che la rimozione indiscriminata della vegetazione può favorire la proliferazione di specie molto invasive, con effetti negativi sugli habitat di numerose specie animali. Se confermata, questa operazione risulterebbe in aperto contrasto con gli obiettivi di conservazione della ZPS e della ZSC.”
“La tutela dell’ecosistema della Laguna di Marano e Grado deve rimanere una priorità assoluta. Non possiamo permettere che interventi di questa portata vengano effettuati senza un’adeguata valutazione e nel mancato rispetto delle normative ambientali. Attendiamo quindi risposte chiare.” Così si è espresso il Consigliere regionale di Open Sinistra FVG Furio Honsell.