La Guardia Costiera ausiliaria del Fvg pronta a scendere in mare a supporto delle manifestazioni nautiche
Con l’arrivo della bella stagione e dopo l’attenuazione delle misure di contrasto al Covid sono riprese anche le manifestazioni sportive nautiche e, contestualmente, si sono riattivati tutti i servizi necessari alla buona riuscita di questi eventi, tra i quali quelli di assistenza e supporto.
Premesso che la sicurezza in mare è sempre garantita dagli organi competenti, in questo caso dalla Capitaneria di Porto, una collaborazione da parte di altre associazioni nel fornire assistenza è sempre utile ed è vista con favore da chi organizza questo tipo di competizioni.
La Guardia Costiera Ausiliaria del Friuli Venezia Giulia Onlus, che gode anche del sostegno dell’Assonautica, anche quest’anno, com’è solita fare da tempo, è pronta con i suoi volontari a forinire supporto e assistenza alle iniziative sportive nautiche che si terranno durante l’imminente stagione estiva. In questo tipo di regate è di fondamentale importanza infatti garantire la sicurezza agli equipaggi impegnati.
Un primo assaggio si è già avuto in occasione della 7^ edizione della Regata di canottaggio “Europa Unita” che, organizzata dal Circolo Canottieri Saturnia, si è svolta nel Golfo di Trieste e in particolare nello specchio d’acqua tra il Castello di Miramare e il Molo Audace. Sul campo di regata, ad assicurare una miglior assistenza ai 23 equipaggi, sono scesi in mare i volontari della Guardia Costiera Ausiliaria – che hanno utilizzato mezzi messi a disposizione dalla Società Triestina Sport del Mare (STSM) e della FIT Marine Centro Nautico Trieste con a bordo personale specializzato della Federazione Italiana Nuoto – e quelli del Club del Gommone, presente con tre dei suoi natanti.
E successivamente con “Appuntamento in Adriatico”, regata non competitiva organizzata dall’Assonautica e che, partita da Trieste, a tappe, percorrerà tutto l’Adriatico fino in Puglia. Sul campo di gara, pronti a ogni necessità, coordinati dal Capocentro di Trieste Romolo Bartoli, sono scesi in mare i volontari della Guardia Costiera Ausiliaria che hanno utilizzato mezzi messi a disposizione dalla STSM e dalla FIT Marine, con a bordo personale specializzato nel salvamento in acqua della Federazione Italiana Nuoto.
Al loro fianco anche il Club del Gommone, che da sempre agisce con uomini e mezzi a supporto di queste iniziative e che assieme alla G.C. A. ha dato vita ad un meccanismo oramai collaudato, pronti come sono a collaborare insieme, in caso di chiamata, al seguito di manifestazioni nautiche, a vela o motore, remiere, di nuoto pinnato, pesca o altro. In questi anni, il rapporto tra la Guardia Costiera Ausiliaria del Friuli Venezia Giulia e il Club del Gommone si è consolidato difatti proprio nel fornire assistenza agli eventi sportivi e le due realtà sono spesso impegnate al seguito di iniziative che si svolgono nel nostro Golfo, compresa la Barcolana.