La regionalizzazione dei vigili del fuoco in Fvg non è in agenda
Prevenire è meglio che curare, si potrebbe spiegare così il risultato dell’incontro a Roma sulla paventata “regionalizzazione” dei Vigile del fuoco in Fvg. Il Sottosegretario dell’Interno con delega ai Vigili del fuoco, Carlo Sibilia l’ha detto chiaro: la regionalizzazione del Corpo dei VVFF in Fvg non è in agenda: “Il Sottosegretario ha confermato di non aver avuto, ad oggi, alcuna sollecitazione da parte della Regione sul tema, oltretutto, risulta non abbia ancora dato riscontro alle reiterate richieste di confronto del Sindacato. Quindi – aggiunge De Carlo – il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco continuerà a lavorare con professionalità e competenza sotto lo Stato”. Questo è emerso da un incontro fra la Deputata del MoVimento 5 Stelle eletta in Friuli Venezia Giulia, Sabrina De Carlo e il Sottosegretario, la deputata M5s si era attivata a seguito dell’incontro svolto presso il Ministero dell’Interno con i rappresentanti CONAPO, sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco. “Ringrazio il Sottosegretario dell’Interno con delega ai Vigili del fuoco, Carlo Sibilia, per aver dimostrato, ancora una volta, massima disponibilità e capacità di ascolto nei confronti dei nostri territori e di chi, ogni giorno, lavora al servizio dei cittadini”, spiega in una nota la Deputata del MoVimento 5 Stelle. “Come anticipato, a seguito dell’incontro tenutosi lo scorso 6 novembre a Gorizia, ho chiesto e ottenuto in tempi rapidi, un confronto con il rappresentante del Governo, per sottoporre alla sua attenzione le preoccupazioni raccolte sulla potenziale regionalizzazione del Corpo nella nostra Regione, sulle orme della fallimentare iniziativa adottata nel 2000 dalla Valle d’Aosta” conclude la Deputata.