Lavoro: Liva (Pd), in Fvg più assunzioni ma giovani se ne vanno
“Fuori dalla narrazione fedrighiana e dei suoi cantori c’è la realtà: se ne vanno i giovani, i più istruiti, in cerca di opportunità e valorizzazione delle loro competenze. Vanno letti in questa prospettiva i dati sull’aumento delle assunzioni nel 2022, uniti al saldo negativo tra giovani che se ne vanno all’estero e professionalità che entrano: i numeri crudi vanno inseriti in un contesto che non dice nulla di buono per il futuro, e impone una programmazione di interventi promessi ma mai visti. Le culle sono vuote ma in compenso gli aeroporti e le stazioni ferroviarie sono piene, con biglietti di sola andata e sconto giovani. Nei prossimi cinque anni questo sarà un pilastro programmatico del Pd, per fermare il declino”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Renzo Liva, commentando i dati resi noti dall’Ires Fvg, in base ai quali nel 2022 il numero di assunzioni in Fvg nel settore privato è aumentato del 12,4% rispetto al 2021.
“Preoccupa e allarma per il futuro in modo particolare l’area del Pordenonese vocata all’industria dove – aggiunge il segretario dem – troviamo col 60,7% la percentuale più alta a livello nazionale di assunzioni difficili e una delle più elevate d’Italia per dimissioni volontarie. A questa crisi siamo chiamati tutti a rispondere, istituzioni, politica, società civile e categorie, sapendo che continuare ad adulare il Governatore – conclude Liva – non servirà a invertire il trend, attrarre risorse esterne e trattenere quelle interne”.