Le “Giornate della memoria” nella Bassa friulana
Tornano sino a fine gennaio le Giornate della Memoria, il tradizionale percorso di riflessione e sensibilizzazione, rivolto alle ragazze e ai ragazzi dei Centri giovani e dei Consigli comunali dei ragazzi, per non dimenticare le vittime di tutte le atrocità commesse dal nazifascismo nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Curata e organizzata dai Centri di aggregazione giovanile della Bassa Friulana – Agro Aquileiese, gestiti dalla Cooperativa sociale Itaca in stretta collaborazione con le sette Amministrazioni comunali di Bagnaria Arsa, Carlino, Latisana, Muzzana del Turgnano, Porpetto, Precenicco e San Giorgio di Nogaro, la rassegna di quest’anno parte da una riflessione della senatrice a vita Liliana Segre. “Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”. È a partire dal pensiero di Liliana Segre, superstite dell’Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana, presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, che si sviluppa l’edizione 2023 delle Giornate della Memoria. La rassegna è curata e organizzata dall’equipe educatori di Itaca impegnata nei Centri di aggregazione giovanile della Bassa Friulana – Agro Aquileiese, in stretta collaborazione con i Comuni di Bagnaria Arsa, Carlino, Latisana, Muzzana del Turgnano, Porpetto, Precenicco e San Giorgio di Nogaro. Le riflessioni di quest’anno partono da due movimenti, quello delle pietre d’inciampo, progetto monumentale europeo per tenere viva la Memoria di tutti i deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti che non hanno fatto ritorno alle loro case, e quello di un sasso per un sorriso, che ha l’obiettivo di regalare allegria e serenità. A partire dalle pietre d’inciampo, i Centri giovani e i Consigli comunali dei ragazzi rifletteranno insieme agli educatori non solo sulla storia e sul passato, ma anche sui temi del rispetto, della tolleranza e della non prevaricazione, azioni che ognuno si impegnerà a mettere in pratica con piccoli gesti nella propria vita quotidiana. L’idea di fondo è, inoltre, di decorare dei sassi con dei messaggi e posizionarli poi in luoghi significativi per i ragazzi e per la comunità. Le attività si terranno sino a fine gennaio nei Centri giovani di Carlino lunedì dalle 15 alle 19, Latisana venerdì dalle 16 alle 19, Muzzana del Turgnano mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19, Porpetto martedì dalle 16 alle 19 e sabato dalle 15 alle 18, Precenicco sabato 28 gennaio alle 20.45 al Centro civico, San Giorgio di Nogaro lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30. Il 18 marzo alle 9 l’appuntamento con il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Bagnaria Arsa.