Legacoop Fvg presenta il bilancio sociale e “lancia” le comunità energetiche
Nonostante il Covid, il caro dell’energia e l’aumento dei costi, così come a dispetto della difficoltà a reperire manodopera necessaria al consolidamento e al rilancio delle attività imprenditoriali. Nonostante tutto, compreso un conflitto tuttora in atto ai confini dell’Europa, il sistema economico cooperativo del Friuli Venezia Giulia tiene. Certo, con mille difficoltà, ma la regione ha continuato a dimostrare buone capacità di recupero e rilancio nel corso del 2021, elemento confortato anche dai buoni dati di bilancio complessivi delle cooperative associate a Legacoop Fvg. È quanto emerge dall’analisi dei dati del Bilancio sociale 2021 di Legacoop Fvg illustrati da Marco Caputo di Isfid Prisma – un documento che seppur fotografando la situazione delle cooperative associate l’anno passato, offre diversi spunti anche per un’analisi dell’andamento sull’anno che sta per concludersi. Lo hanno ribadito oggi, 12 dicembre, a Palmanova i vertici dell’associazione che con i suoi quasi 210 mila soci e un valore della produzione di 1,21 miliardi di euro, rappresenta un osservatorio privilegiato sul movimento cooperativo e, di conseguenza, sull’andamento economico del territorio. Il patrimonio netto complessivo delle cooperative associate a Legacoop Fvg ammonta a 218 milioni di euro. Come ricordato, l’associazione raccoglie le più grandi cooperative della regione e che, da sole, impiegano oltre 16 mila addetti. Grandi e longeve, visto che delle 170 cooperative e imprese associate, 21 hanno oltre 50 anni di vita e ben 7 hanno superato il traguardo dei 100 anni di attività. Se fin qui i dati economici, in realtà il bilancio sociale di Legacoop è un documento molto più ampio che rispecchia, numeri alla mano, le attività poste in essere dall’associazione nel 2021. Una sintesi esaustiva che testimonia come, dopo l’approvazione del piano operativo, l’associazione stia investendo in nuovi servizi, soprattutto in ottica di sostenibilità, e risorse umane a servizio delle associate. La presentazione del Bilancio Sociale, inoltre, è stata anche l’occasione per parlare delle opportunità offerte dalla Comunità Energetiche Rinnovabile, le Cer, come soluzione al caro energia e alla sostenibilità ambientale. A parlarne, sono stati il direttore di Legacoop Fvg, Alessio Di Dio, il responsabile Ufficio Energia&Ambiente di Legacoop nazionale, Giorgio Nanni, il direttore della cooperativa Part-Energy, Matteo Ghiotto, e il presidente di Anci Fvg, Dorino Favot. Legacoop «a livello nazionale, così come regionale – chiarisce il direttore Alessio Di Dio –, è da anni in prima linea su questo fronte ed è in grado di portare esperienze concrete e consigli utili non solo le associate, ma a tutto il territorio. Ed è il motivo – prosegue – per cui abbiamo voluto con noi l’Anci, proprio perché le Comunità Energetiche Rinnovabili sono ora più che mai un argomento di grandissimo interesse per i Comuni».