L’Opera alla portata di tutti / Progetto Verdi 2022 – Un ballo in maschera. La presentazione giovedì prossimo
Non soltanto un’opera lirica, ma una serie di recite, serate, mostre e altre occasioni saranno al centro di una conferenza stampa che è stata fissata per le 11.00 di giovedì 7 luglio nel Salone del Popolo del municipio di Udine, per presentare e illustrare il “Progetto Verdi 2022 – Un ballo in maschera”. A organizzare l’evento è Operaprima-Wien, un’associazione musicale viennese che dal 2011 ha come obiettivo quello di proporre, organizzare e realizzare progetti di opere liriche dedicate al melodramma italiano. Dal 2018 ha realizzato le proposte di “Progetti d’opera” in Friuli Venezia Giulia in stretta cooperazione con strutture associative locali tra cui la Pro loco di Pozzuolo e Folkest. Presidente e Direttore artistico di Operaprim-Wien è il maestro Tiziano Duca che ha maturato una lunga esperienza nella produzione e direzione di opere della tradizione italiana a Vienna che in regione ha allestito e realizzato recite non soltanto a Pozzuolo ma anche nei teatri di Spilimbergo e Tolmezzo: La scala di seta di Rossini (2018), Il don Pasquale di Donizetti (2019), L’Elisir d’amore di Donizetti (2020) e l’Ernani di Verdi (2021). L’appuntamento di quest’anno sarà “Un ballo in maschera” di Giuseppe Verdi che, con il supporto della Fondazione Sabbatini, dell’ERSA e del Comune di Pozzuolo del Friuli, si svolgerà nella villa Gradenigo Sabbatini di Pozzuolo del Friuli tra fine agosto e il 10 di settembre con la serata di presentazione del Cast al pubblico nella sede della Filarmonica a fine agosto, tre recite di “Un ballo in maschera” il 2, 4, e 6 settembre, un Matinée lirico il 4 settembre nel Salone del Parlamento in Castello a Udine con solisti di caratura internazionale e la consegna, il 3 settembre, nel corso di un Galà lirico a villa Sabbatini, all’artista Roberto Frontali del premio alla carriera la “La Quercia Sabbatini” che lo scorso anno è andato alla ballerina Liliana Cosi. Infine ci sarà anche l’allestimento l’allestimento della mostra “Antonio Somma e Giuseppe Verdi protagonisti di un capolavoro della seconda metà dell’800”, tra fine agosto e il 10 settembre. Coinvolte nel progetto sono varie associazioni del territorio (Società Filarmonica, Aghe di Poç, Pro Loco di Pozzuolo e Cargnacco, Gruppi ANA, Protezione Civile e il progetto comunale “A mente aperta”; le associazioni culturali e musicali “Tourdion” di Tavagnacco, “Ziqqurat” di Talmassons; singoli cittadini; ma anche i Lions di Graz, le associazioni musicali “Caruso Kulturförening” dalla Svezia e “Armonicà” di Rive del Garda. Operaprima-Wien aps svolge una preziosa attività di avvicinamento del pubblico all’opera lirica e i buoni risultati si riscontrano anche nella crescente partecipazione di pubblico (700 paganti nel 2021, pur in piena pandemia) e nei positivi riscontri articoli sulla stampa locale e internazionale. Gli “Amici del Belcanto” di Vienna, che hanno assistito negli anni alle recite, hanno pubblicato recensioni sulla rivista spèecializzata internazionale “Merker”. Il gruppo, formato da circa 50 persone, lo scorso anno ha soggiornato in Friuli per un lungo fine settimana visitando luoghi di interesse culturale e enogastronomico e si è già prenotato per il 2022.