L’ottetto austriaco Oberton String Octet giovedì a Corno di Rosazzo
Appuntamento di grande spessore artistico e musicale è quello in programma giovedì 1° settembre (ore 21.00) nella splendida Villa Nachini Cabassi di Corno di Rosazzo, proposto dal festival internazionale di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi. A emozionare il pubblico sarà l’ensemble cameristico austriaco Oberton String Octet, ottetto dal riconosciuto valore internazionale formato da Jevgēnijs Čepoveckis (violino I), Israel Ignacio Gutierrez Vildosola (violino II), May Hamada (violino III), Alberto Stiffoni (violino IV), Robert Szenykiv (viola I), Samuel Sedano (viola II), Federico Pellaschiar (violoncello I), Dorottya Standi (violoncello II). Il concerto, organizzato in collaborazione con Carniarmonie e inserito all’interno di “Programma Estate 2022 – Noi Cultura e Turismo”, vedrà un programma con musiche di N. Gade, F. Mendelssohn B. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata scrivendo a biglietteria@associazioneprogettomusica.org. Il programma completo del festival su www.neisuonideiluoghi.it . L’ottetto è una compagine che riesce a donare le sonorità cangianti e piene di un’orchestra, e allo stesso tempo restituire i colori e le sfumature proprie del quartetto d’archi. A Villa Nachini Cabassi il pubblico potrà ascoltare due composizioni suggestive, originali per ottetto, opere di due compositori che al tempo si conobbero e furono legati da un rapporto di stima reciproca. Il giovane Gade, violinista e compositore danese, fu incoraggiato da Mendelssohn in occasione della stesura della sua prima sinfonia, che in patria non riscosse successo. Da quell’importante sostegno Gade riacquistò fiducia, tanto da divenire un esponente di spicco della musica danese del XIX secolo e diventare assistente di Mendelssohn. Di quest’ultimo ascolteremo il celebre Ottetto Op. 20, un vero e imperdibile capolavoro della musica da camera. Villa Nachini Cabassi sorse nel 1720, come ancora si legge sul portale d’ingresso, quando il cividalese Giorgio Antonio Pozzi la costruì a partire da precedenti costruzioni rustiche del 1550. Ultimata nel 1729, subì numerosi lavori quando passò di proprietà a Petar Nakić, italianizzato in Pietro Nachini da cui il nome. Gli ultimi proprietari della Villa furono i Cabassi, che la ampliarono ulteriormente e la completarono nella sua configurazione veneta. Nel 2010 la Villa diventa di proprietà del Comune di Corno di Rosazzo, che decide di attuare alcuni lavori di riforma. Nei Suoni dei Luoghi è organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e allo sport e Assessorato alle Attività Produttive e Turismo e con il sostegno della Fondazione Friuli e di Credifriuli.