Ma la centrale si farà?
Saremmo molto contenti se la sentenza del Tar impedisse la costruzione della centrale di A2A, ma non riusciamo a capire come questa sentenza impedisca all’azienda di realizzare la centrale a gas e l’utilizzo dei combustibili fossili una volta ottenuta l’Autorizzazione Unica ministeriale. Vorremmo capire se l’entusiasmo della sindaca è perché effettivamente la centrale non si farà o perché questa vittoria giova alla sua immagine (anche se rischia di illudere i cittadini)? Questa è la domanda vera da porsi perché non vorremmo che si venda fumo su un tema cogente per la città. Ci sembra di capire che se A2A avrà l’Autorizzazione Unica le direttive varate sul piano regolatore dal Comune verranno superate. Ci chiediamo come mai Cisint non abbia trovato un accordo con la Regione di Fedriga, alleata su tanti versanti, ma su questo tema completamente d’accordo con la riconversione a
gas. Purtroppo chi amministra dovrebbe sapere che non basta cambiare il piano regolatore per cambiare i destini del territorio e bloccare una grande opera, altrimenti i sindaci della Val di Susa avrebbero da tempo trovato la soluzione ai loro problemi.Cristiana Morsolin Sinistra per Monfalcone