Maratona di Trieste: Cedarmas Articolo 1, bene la marcia indietro degli organizzatori, continuare nella lotta contro razzismo e discriminazioni
“La marcia indietro degli organizzatori della già Bavisela è la dimostrazione di quanto fossero del tutto pretestuose e false le motivazioni relative all’esclusione degli atleti africani dalla gara”. Inizia così la nota del segretario regionale del Friuli Venezia Giulia di Articolo 1 Mauro Cedarmas.
“A Roma si sono arrabbiati e allora gli organizzatori e i loro sponsor politici leghisti e della destra regionale sono stati costretti a rivedere le decisioni assunte.
La patetica e trombonesca presa di posizione del Sindaco triestino – continua Cedarmas – dimostrano oltremodo che proprio alle elezioni per primi ci avevano pensato questi signori al motto di: prima gli italiani.
Altro che campagna elettorale questi signori delle finte buone maniere si sono mostrati alla fine in tutta la loro ipocrisia politica. Sono stati subissati dalla reazione indignata di milioni di persone”.
Conclude il segretario di Articolo 1: “Tutto qui e da qui si deve continuare per contrastare e combattere questi moderni epigoni dell’arroganza e della cattiveria già conosciute dalla storia italiana”.