Massolino (Patto Civica Fvg) sull’ovovia: «Falso affermare che non vi sia un impatto ambientale negativo»

«Ho presentato una seconda interrogazione sull’ovovia dopo aver ascoltato un’intervista dell’Assessora Amirante nella quale sostanzialmente contraddice la risposta che avevo ricevuto dall’Assessore Scoccimarro nella seduta precedente del Consiglio regionale, quando affermava che non si può dire agli Uffici cosa debbano fare. Ora, invece, l’Assessora interviene su un procedimento in corso, su un tema che trascende le sue deleghe, contraddicendo i pareri finora formulati dagli organi competenti in merito all’impatto ambientale del progetto», attacca Giulia Massolino, consigliera regionale del Patto per l’Autonomia-Civica FVG.

“L’impatto negativo è acclarato che non ci sia”, ha dichiarato Amirante nell’intervista, mentre Massolino, in aula, ha citato alcuni dei pareri finora raccolti in merito al progetto. Nella recentissima Conferenza dei Servizi è stato affermato che la realizzazione del progetto sarebbe peggiorativa delle condizioni ambientali ai fini della biodiversità. Allo stesso modo, il parere della Soprintendenza speciale per il PNRR sulla Valutazione ambientale strategica (Vas) recita: “Si reputa che il rapporto più che mai incerto tra benefici ambientali introdotti dall’opera a fronte dei certi effetti negativi diretti e indiretti che l’opera produrrà sull’ambiente e sul contesto paesaggistico circostante non consentano l’emissione di un parere positivo”. E addirittura già nel novembre 2022 gli Uffici regionali avevano giudicato “non significativo” l’impatto dell’infrastruttura sulla rete di primo livello in termini di riduzione di traffico veicolare.

«Riteniamo fuorviante che un’Assessora contraddica il parere degli organi preposti in una intervista televisiva su un tema che esula le sue deleghe. Questo comportamento assunto durante un procedimento di Vas e di Valutazione di incidenza (Vinca) ancora in corso potrebbe condizionare l’indipendenza degli Uffici nelle valutazioni relative al progetto stesso – continua Massolino –. È inaccettabile che Amirante accusi me, come ha fatto oggi, di voler influenzare l’operato degli uffici, quando i pareri che ho citato sono già stati espressi dagli organi competenti, così come è inaccettabile il tentativo di voler accusare gli organi di comunicazione di riportare notizie fuorvianti in modo da fare pressioni per ottenere un risultato, affermazione sulla quale dovrebbe scusarsi con la stampa».