Medicina complementare: se ne discute a La Volpe sotto i gelsi la fattoria sociale e didattica di san Vito al Tagliamento
La medicina complementare e i suoi utilizzi al centro del nuovo ciclo d’incontri della fattoria sociale e didattica La Volpe sotto i Gelsi del Piccolo Principe di San Vito al Tagliamento che si apre sempre di più al pubbico organizzando corsi, convegni e laboratori. Infatti, i mesi di maggio e giugno sono tutti dedicati alla salute dell’uomo: si parlerà di shiastsu, fiori di Bach, riflessologia e biodinamica craniosacrale. Queste quattro date dedicate al tema della “Salutogenesi” sono organizzate in collaborazione con l’associazione Biodinamica craniosacrale “Il Respiro della vita” .
“Gli incontri – ha spiegato Giuliana Colussi responsabile dell’Area Agricoltura Sociale, Disabilità e Salute mentale – sono tutti gratuiti fino ad esaurimento posti (consigliamo di prenotarsi) e sono pensati non solo per approfondire tematiche legate alla salute e al benessere dell’uomo oltre che del pianeta, ma anche per coinvolgere le persone a noi vicine e far loro scoprire loro tutte le potenzialità della nostra fattoria didattica e sociale La Volpe sotto i Gelsi che, oltre ad occuparsi da diversi anni di percorsi riabilitativi e di integrazione lavorativa e sociale attraverso attività di orto-floricoltura e vendita al pubblico, oggi è impegnata in una vera conversione biologica e nella riduzione dell’utilizzo di materie plastiche”.
Si parte, il 24 maggio alle 20.30, con una prima serata di “Full Shiatsu”, in cui Valter Cauz, infermiere, ideatore e docente di Full Shiatsu spiegherà al pubblico in che cosa consiste questa tecnica che unisce la visione orientale con le scienze olistiche, quali naturopatia, psicosomatica, medicina tradizionale cinese alle tecniche occidentali.
Il secondo incontro è in calendario per il 31 maggio sempre alle 20.30. Il titolo questa volta è “Biodinamica craniosacrale”, relatori saranno gli operatori certificati dell’“Istituto La Marea”.
Il 7 giugno alle 20.30 si approfondirà, invece, la tematica della “Riflessologia” con Laura De Vitt, infermiera, ostetrica, riflessologa. Il ciclo di incontri, si concluderà, infine, il 14 giugno con una full immersion sui “Fiori di Bach”, con relatrice Laura Galetti.
La cooperativa casarsese Il Piccolo Principe dal 2009, anche attraverso il proprio progetto della propria fattoria sociale La Volpe sotto i Gelsi, conduce diverse iniziative di agricoltura sociale in rete con aziende agricole locali offrendo risposte di tipo riabilitativo, sociale e lavorativo a persone con problemi di salute mentale e con disabilità. Al vivaio, si possono acquistare diverse qualità di piante da orto 100% biologiche ma anche fiori e piante ornamentali coltivate sempre in maniera bio e naturale. L’obiettivo che la cooperativa si è prefissa è anche quello di ridurre sempre di più l’utilizzo di plastica per i vasi, ecco perché molte delle piante biologiche saranno vendute all’interno di innovativi vasi di cocco biodegradabili e prodotti in maniera etica in Sri Lanka.
A breve inoltre, attraverso un’apposita App sarà possibile, prenotare e acquistare delle cassette di frutta e verdura biologiche, che potranno essere ritirate non solo a San Vito alla Volpe sotto i Gelsi ma anche in altri punti, come a Casarsa al laboratorio del Piccolo Principe o al Centro socio occupazionale. “Al momento il servizio è ancora in sperimentazione su una quarantina di famiglia – ha anticipato Marco Cepparo, responsabile della Volpe sotto i Gelsi – ma visto il successo presto sarà possibile per tutti coloro che lo desidereranno prenotare e acquistare la nostra frutta e verdura biologica attraverso questa applicazione gratuita scaricabile sul cellulare e poi ritirare la box in alcuni punti di smercio che attrezzeremo”.
La fattoria didattica e sociale, gestita dal Piccolo Principe, è un progetto che vede la forte collaborazione e il sostegno di Azienda per l’Assistenza Sanitaria 5 “Friuli Occidentale”, Comune di San Vito al Tagliamento, Servizio Sociale dei Comuni “Tagliamento” e delle cooperative sociali Futura e Il Granello con l’obiettivo di attuare percorsi di integrazione lavorativa e sociale per disabili e persone con fragilità psichiatrica.