Migranti…..

All’inizio di questa settimana riprenderà la campagna dell’Albania e della Tunisia che vede coinvolti gli stessi soggetti, per gli stessi obbiettivi, con un giro di tanti soldi, il tutto per un’operazione di pura propaganda, economicamente insensata. A nostre spese sono stati costruiti in Albania centri di accoglienza, strutture sanitarie, abitazioni per il personale italiano, per gli agenti albanesi, un’urbanizzazione di un territorio disabitato, tanti viaggi con navi militari, a cui vanno aggiunte quelle di gestione. Una spesa enorme fatta in un altro Paese, per poche decine di persone. Sempre con i nostri soldi, l’Europa finanzia il regime dittatoriale della Tunisia, nell’ultimo anno con un miliardo di euro, a cui vanno aggiunti altri 50 milioni di euro del Piano Mattei direttamente dall’Italia. Servono per tenere alla larga dell’Europa i migranti, in strutture dove vengono violati i più elementari diritti umani. Paghiamo senza esigere di controllare come vengono trattate le persone, che spesso fuggono da paesi in guerra o dalle persecuzioni. Preferiamo svolgere lo sguardo altrove. Quel che conta è ridurre i flussi, costi quel che costi. Mai sottovalutare chi decide questo, per noi sono sprechi, per loro sono profitti. Di fatto queste operazioni servono a coprire le esternalizzazioni dei confini, in stati dove negli anni scorsi venivano portati i rifiuti tossici italiani. In forma aggiornata è la vergognosa “campagna di colonizzazione” del fascismo del secolo scorso. Senza lasciare che la selezione venga fatta nelle marce nel deserto, nei Centri di detenzione in Tunisia, in Libia, nel mar Mediterraneo, in Albania, se si vuole costruire dei centri per gestire le procedure di asilo,” fuori ” le nostre frontiere, perché non mettere in piedi, sotto il controllo dell’Unione Europea, nei paesi di origine o di transito dei Centri per selezionare e preparare le persone che servono alle esigenze del mercato del lavoro?
Luigino Francovig