Moretti Capogruppo Pd: Fedriga ripropone minestra riscaldata
“Titoli e retorica sono quelli di cinque anni fa quando Fedriga si apprestava a iniziare il suo primo mandato. Di futuro e strategie, anche oggi, non si è sentito granché, tanto che abbiamo sentito per l’ennesima volta giustificazioni e scaricabarile sul passato e sugli altri livelli di governo, nonché omissioni preoccupanti e incredibili (dagli enti locali alle minoranze, per fare due esempi su tutti). Sostanzialmente, da Fedriga ordinaria amministrazione: potremmo definire l’intervento di oggi una minestra riscaldata”.
Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti a margine dell’illustrazione al Consiglio regionale del programma di Governo da parte del presidente della Regione, Massimiliano Fedriga. “Sul fatto che l’Aula sia chiamata a scelte di prospettiva, evitando scontri ideologici che si riflettono solo sui cittadini siamo tutti d’accordo – continua l’esponente dem – ma questo va declinato nei fatti, non in appelli di facciata alle Opposizioni che vengono poi puntualmente scavalcate nei processi decisionali”.
“Il Pd, come fatto nei cinque anni passati, farà un’opposizione senza sconti, ma assolutamente costruttiva, ma si aspetta dalla maggioranza altrettanta reciprocità” aggiunge Moretti toccando in sintesi i punti programmatici, a partire dalla “sanità, il settore dove più il cittadino vive l’indebolimento del settore pubblico a favore di quello privato e dove il presidente è stato assolutamente generico, per passare alla tutela dell’ambiente, rimasta ferma alla propaganda, al totale silenzio sugli enti locali e i problemi che i Comuni stanno vivendo, che non hanno trovato udienza nell’intervento del presidente. Gli argomenti lasciati in sospeso sono ancora molti, ma di quel pragmatismo di cui ha parlato in Aula Fedriga non vediamo granché”.