Natale al museo: Ufine fa +30% di visitatori. Aumento in particolare per Casa Cavazzini
Udine punta sulla promozione della rete museale civica. E i primi dati relativi agli ingressi del periodo festivo sono incoraggianti. Così si legge in una nota dell’ufficio stampa. Sono particolarmente positivi infatti i numeri che arrivano dalle biglietterie ai musei cittadini durante il periodo di Natale.
Secondo le analisi degli uffici comunali del settore Cultura, le visite totali nel periodo che va dal 26 dicembre al 7 gennaio sono state infatti 3.474. Un aumento del 30,65% rispetto all’anno precedente, quando, nel periodo dal 25 dicembre all’8 gennaio, le visite erano state 2.659.
Un dato significativo che premia le collezioni permanenti e le esposizioni allestite dai Civici Musei, trainati in particolare dall’ottima performance di Casa Cavazzini.
Il Museo di Arte Moderna e Contemporanea ha doppiato i risultati dell’anno scorso, facendo registrare un eloquente + 118% e un totale di 1.576 visitatori.
In crescita anche le presenze del Castello con il 20,7% in più rispetto al 2022. Un ruolo fondamentale nella crescita dei visitatori è sicuramente esercitato dalle due esposizioni allestite in questo momento nelle gallerie cittadine, ovvero “Pittori del Settecento tra Venezia e Impero. Arte attraverso i territori del Friuli Venezia Giulia” e “ Gino Valle – La professione come sperimentazione continua”.
“Sono segnali sicuramente positivi, intendiamo lavorare anche su questo per il futuro”, ha commentato l’Assessore a Istruzione e Cultura Federico Pirone. “Siamo fortunati ad avere in città un patrimonio artistico, architettonico e museale di tutto rispetto, abbiamo il dovere di valorizzarlo e di farlo conoscere sia alla comunità friulana sia nelle sue potenzialità turistiche, anche in forme nuove e più capaci di rivolgersi ad un pubblico mitteleuropeo, sfruttando la posizione centrale del Friuli”, queste le parole dell’Assessore.
I Musei di Udine hanno intrapreso con successo una precisa strategia di rilancio nel periodo natalizio, concentrandosi sulla promozione della rete museale cittadina al di fuori del territorio regionale. La campagna, mirata a aumentare la “brand awareness” di Udine Musei, è stata sviluppata in modo efficace attraverso modalità multi-canale, che vanno dalla carta stampata ai social network.
La strategia si è focalizzata su diverse aree geografiche, con una campagna specifica in Veneto, nelle province di Treviso, Venezia e Padova. Inoltre, sono state condotte iniziative rivolte all’estero, concentrandosi sulle zone limitrofe di Austria e Slovenia. Un particolare focus è stato dato alla promozione della mostra su Gino Valle a Milano, con una campagna mirata sul territorio del capoluogo lombardo. Parallelamente, la visibilità è stata amplificata attraverso pubblicazioni su riviste e network specialistici di settore.
Le campagne digitali hanno ottenuto un notevole successo, raggiungendo poco meno di 900mila utenti. Questo ha portato a un significativo aumento di visite sul sito dei Civici Musei di Udine e a un incremento delle visite ai profili social del Comune di Udine. La combinazione di iniziative mirate e una presenza robusta online ha contribuito a posizionare Udine Musei in modo più ampio e a far conoscere il patrimonio culturale della città.