Navigator: Serracchiani a Di Maio, chiarire applicazione in Fvg
“Il Friuli Venezia Giulia come tutte le regioni italiane, rischia di andare in tilt per l’enorme indeterminatezza che regna sull’applicazione del decreto che istituisce il reddito di cittadinanza. Amministratori, cittadini e diretti interessati non hanno ancora compreso quali siano le modalità di applicazione del decreto e quali le possibili sovrapposizioni con la Misura regionale di sostegno al reddito, mentre nessuno è in grado di indicare con accettabile precisione come, dove e quando si assumono i cosiddetti ‘navigator’, ovvero coloro che avrebbero il compito di seguire personalmente il beneficiario nella ricerca di un lavoro”. A lanciare l’allarme è Debora Serracchiani, capogruppo del Pd in Commissione Lavoro della Camera, che ha presentato al ministro Di Maio una interrogazione urgente .
“Sulle norme del cosiddetto decretone – incalza Serracchiani – c’è molta incertezza e altrettanto disorientamento, anche in Fvg, come ha evidenziato lo stesso assessore al Lavoro Alessia Rosolen, giustamente impegnata a far luce sul provvedimento governativo. Ho pertanto chiesto al ministro Di Maio se ci può spiegare quali siano le modalità di applicazione di tutte le disposizioni relative ai navigator”.
“Al ministro ho inoltre chiesto – aggiunge la parlamentare dem – se non ritenga prioritario procedere alla stabilizzazione del personale precario dell’Anpal, personale che avrà il compito di vagliare le candidature e selezionare i navigator idonei, aumentando le risorse necessarie per evitare che anziché dare lavoro stabile si producano solo precari. Infine, ho chiesto a Di Maio, proprio per superare le difficoltà che la Regione stanno incontrando, di conoscere i tempi in cui intenda procedere alla emanazione dei necessari bandi per potenziare gli organici dei Cpi delle Regioni, tra cui il Friuli Venezia Giulia”.