Nota di Sinistra Italiana Fvg: “nuove norme sull’immigrazione dell’assessore Roberti lo porteranno a schiantarsi”

“Pericolosi” migranti della “rotta balcanica” in fuga da guerre ed oppressione

La delibera d’indirizzo della giunta della Regione Friuli Venezia Giulia sull’immigrazione, voluta da Roberti, non solo è sbagliata ma va a scontrarsi con competenze non proprie della regione.  Lo afferma in una nota Sinistra Italiana. Roberti di nuovo ripropone l’equazione immigrazione-sicurezza quando non vi è alcun nesso fra i due fenomeni. La militarizzazione del confine, oltre che essere inutile, è costosa per le tasche dei cittadini FVG. Roberti sogna una regione circondata da fili spinati, fototrappole e una polizia di frontiera finanziata dalla regione con evidente contrasto con la legislazione europea ed internazionale. Non saranno di certo i superpoliziotti regionali a decidere chi ha diritto all’asilo in Italia. Se Roberti ci tiene davvero alla sicurezza in regione pensi ad investire in politiche sociali, sicurezza sul lavoro, sanità, sicurezza e prevenzione degli incidenti stradali e sicurezza economica. Di questi tempi abbiamo tutti capito, conclude la nota,  che le invasioni non sono di chi fugge dalle guerre”.