Patrimonio immobiliare pubblico: intesa Regione-Agenzia del demanio per valorizzare i beni
La Regione e l’Agenzia del demanio sono pronte a siglare un Protocollo d’intesa per avviare iniziative di razionalizzazione, dismissione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici di rispettiva competenza, nonché di semplificazione delle procedure di trasferimento dei beni demaniali dallo Stato alla Regione.
È questo l’oggetto dello schema di accordo, approvato dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alle Finanze e patrimonio, che fa seguito ad una serie di incontri tra Regione e Agenzia del demanio per giungere ad una strategia comune di intervento sugli immobili di proprietà pubblica.
Obiettivo della Regione è promuovere lo sviluppo e la riqualificazione del proprio territorio, attraverso un’attività di rilancio strutturale che comprende la valorizzazione e la dismissione del patrimonio regionale non strumentale agli usi istituzionali, ma anche la semplificazione dei processi amministrativi connessi alla cessione degli immobili. Dalla collaborazione ci si attende anche un ulteriore vantaggio in termini di risparmio economico, derivato da un utilizzo più razionale delle risorse disponibili.
L’Agenzia del demanio, dal canto suo, si impegna ad avviare le attività necessarie alle verifiche di fattibilità giuridico-amministrative e tecnico-operative, nonché di valutare il contesto istituzionale per l’individuazione degli strumenti e delle modalità più efficaci per la valorizzazione del patrimonio pubblico immobiliare.
Il Protocollo di intesa verrà firmato il 14 maggio alle 9.30, a Palazzo Belgrado a Udine; dopo la firma si terrà un convegno dal titolo “La valorizzazione del patrimonio pubblico immobiliare tra conservazione e innovazione”, organizzato in collaborazione con la stessa Agenzia del Demanio.