Presentata la 47^ edizione della Fieste de Patrie dal Friûl. I 947 anni dalla costituzione dello Stato patriarcale saranno celebrati a Tarcento
Sarà Tarcento, la “Perla del Friuli”, a ospitare la 47^ edizione della Fieste de Patrie dal Friûl, con cui si celebreranno i 947 anni dalla costituzione dello Stato patriarcale friulano, fondato il 3 aprile 1077. Il ricco programma della Fieste – organizzata quest’anno a Tarcento da Comune, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e Agenzia regionale per la lingua friulana – ARLeF, in collaborazione con l’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” – è stato presentato il 3 aprile nella sede di Udine della Regione.
La presentazione della Fieste è stata anche l’occasione per lanciare il nuovo video del canale YouTube in lingua friulana, “YouPalTubo”, La bandiere furlane tal spazi in cui si racconta l’incredibile storia dell’astronauta di origini friulane Gregory Thomas Linteris, che ha portato la bandiera del Friuli nello spazio. Linteris, oggi ingegnere meccanico all’Istituto per gli standard e la tecnologia degli Stati Uniti, informato dell’iniziativa, ha accettato di intervenire alla presentazione inviando un video in cui ha raccontato di come, nel 1997, è riuscito a portare in orbita sullo Shuttle l’aquila friulana, sottolineando il suo grande legame col Friuli.
IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA Le celebrazioni partiranno da piazza Libertà, alle 9.30, dove è previsto il ritrovo dei partecipanti e il tradizionale alzabandiera della bandiera del Friuli, che per l’occasione sarà accompagnato dalla Banda musicale ex alpini di Coia. Alle 9.45 il corteo si muoverà verso il Duomo (via Roma) dove alle 10 avrà inizio la Santa Messa in friulano, celebrata dai rappresentanti delle tre diocesi del Friuli e con letture e preghiere anche in sloveno e tedesco. La funzione sarà accompagnata dal Coro San Pietro Apostolo di Tarcento. Proprio dalle 10 andrà in onda lo speciale “Fieste de Patrie” su Telefriuli (canale 11) che trasmetterà in diretta la liturgia e, a seguire, la cerimonia civile nella trasmissione “Il campanile della domenica”. Terminata la messa, alle 11, in piazza Roma, ci sarà l’esibizione del gruppo folkloristico Chino Ermacora. Alle 11.30, in sala Margherita (viale Olinto Marinelli), prenderanno avvio le celebrazioni civili: sarà eseguito l’Inno del Friuli e data lettura della Bolla imperiale. Dopo il tradizionale scambio della bandiera tra il sindaco del Comune che ha ospitato la manifestazione l’anno precedente (Capriva del Friuli) e quello ospitante, seguiranno i saluti delle molte autorità partecipanti. Nel pomeriggio, dalle 15.30, palazzo Frangipane (Piazza Cornelio Frangipane) si aprirà agli itinerari culturali: sono previste le visite guidate alla mostra e laboratorio permanente dei Mascarârs; al Museo del Gruppo Folkloristico Chino Ermacora; alla Mostra “Universo Donna”, del Circolo Fotografico Grandangolo. Chi vorrà degustare il pranzo a Tarcento, potrà farlo con menu a prezzo concordato e previa prenotazione, al Ristorante “Costantini” (a Collalto, 0432792372), alla pizzeria ristorante “Al Sole 2” (a Tarcento, 0432785056), e al ristorante pizzeria “Al Tarcentino” (a Tarcento, 0432785354).
GLI EVENTI COLLATERALI – Ad anticipare le celebrazioni del 7 aprile, il Comune di Tarcento ha in programma una serie di eventi collaterali. Mercoledì 3 aprile, dalle 15, nella sala Diamante di Palazzo Frangipane (Piazza Cornelio Frangipane) si terrà il convegno “Fantats, infants e zovinutis. Teatro per nuove generazioni e lingue minorizzate”, organizzato in collaborazione con Teatri Stabil Furlan. Nella stessa giornata, alle 20.30, in sala Margherita (viale Olinto Marinelli) andrà in scena lo spettacolo teatrale e musicale di e con Dino Persello: “Il trio nus vuardi”. Venerdì 5 aprile, alle 11, l’Auditorium della scuola primaria “Olinto Marinelli” ospiterà un incontro con gli allievi delle classi quarte, a cura dell’Istitût Ladin Furlan Pre Checo Placerean, con la presentazione del fumetto “3 di Avrîl 1077”. Sempre venerdì, alle 18, alla Biblioteca Civica “Pierluigi Cappello” è invece in programma la presentazione del libro “Quando le montagne si colorano di rosso”, di Stefania P. Nosnan.
Come ogni anno, la celebrazione della Festa della Patria del Friuli sarà arricchita, su tutto il territorio friulano, da un nutrito calendario di eventi culturali collaterali, quali spettacoli teatrali, eventi musicali, presentazione di libri, etc. Saranno più di cento gli eventi promossi da oltre 60 Comuni che hanno aderito al bando per il sostegno delle manifestazioni che accompagnano la ricorrenza, promosso dall’ARLeF in attuazione alla Legge n. 6/2015.
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