Comune di Udine: Presentate alle associazioni le novità dei bandi culturali estivi
Nel pomeriggio di martedì 20 febbraio si è tenuto presso il Salone del Popolo, a Palazzo D’Aronco, l’incontro informativo sui nuovi bandi culturali per la prossima estate. L’infoday, pensato per presentare le novità e spiegare nel dettaglio i nuovi criteri e le modalità di attribuzione dei finanziamenti per gli eventi, i progetti e le iniziative culturali estive, ha visto la partecipazione di un gruppo molto nutrito di rappresentanti delle associazioni del settore attive sul territorio.
Tra le sostanziali novità inserite nel bando c’è il nuovo palco che sarà allestito al Parco Moretti, in aggiunta alle strutture sul colle del Castello e in Corte Morpurgo, che nel corso dell’estate raccolgono sempre un gran numero di pubblico. In più il Comune di Udine metterà a disposizione un servizio di traduzione in lingua friulana, dando la possibilità di pubblicizzare le iniziative con materiale dedicato.
Lo scorso 16 febbraio il Comune ha provveduto alla pubblicazione degli avvisi attraverso cui è possibile, fino al prossimo 15 marzo, fare richiesta dei contributi pubblici. Gli avvisi sono due, uno per le iniziative di quest’anno e un altro per i progetti di più ampio respiro, che si svilupperanno tra il 2024 e il 2025, per i quali è previsto un capitolo di spesa apposito.
In tutto, il budget stanziato per il 2024 ammonta a 260 mila euro e da quest’anno il bando si sviluppa su due binari distinti: 140 mila euro saranno impiegati per i progetti annuali, mentre appunto 60 mila euro sosterranno le iniziative biennali. I 60 mila euro restanti nel computo saranno quindi già bloccati per gli sviluppi di questi progetti nel 2025.
“Il nuovo bando culturale è frutto di un percorso di ascolto e di dialogo che abbiamo voluto avviare fin da subito con tutte le realtà culturali del nostro territorio e che manterremo in maniera costante. Con questi contributi puntiamo a sostenere l’originalità e la creatività dei progetti del territorio, ma i contributi non sono un limite: anche chi non rientrerà nel finanziamento infatti – ha voluto spiegare l’Assessore alla Cultura Federico Pirone, ai margini dell’incontro – vedrà pieno sostegno da parte nostra, con la possibilità di essere inserito nella rassegna di UdineEstate”.