Presentati a palazzo Torriani i progetti del laboratorio di strategie e politiche per l’azienda
Nell’ambito del Laboratorio di Strategie e Politiche per l’Azienda del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine, in collaborazione con Confindustria Udine, si sono svolte a palazzo Torriani le due sessioni di presentazione da parte degli studenti dei progetti realizzati nel corso del primo semestre con diverse imprese del Friuli Venezia Giulia.
Con questo progetto innovativo, giunto alla sua quarta edizione – da tempo infatti prosegue la collaborazione tra il Laboratorio di Strategie e Politiche per l’Azienda del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche e Confindustria Udine – gli studenti dei corsi di laurea magistrale in Economia Aziendale e in International Marketing Management and Organization, posti di fronte a un problema concreto e complesso di strategia e gestione dell’azienda, sono stati chiamati ad analizzare, assieme ai manager aziendali e ai tutor universitari, le strade più opportune per risolverlo.
“L’idea alla base – spiega la presidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli – è quella di stimolare gli studenti a lavorare in maniera indipendente, in condizioni di incertezza, informazione incompleta, con scadenze ravvicinate, coordinandosi all’interno del gruppo e con i tutor di riferimento. Il feedback che abbiamo ricevuto in questi anni da questa iniziativa è stato davvero entusiasmante: le risposte propositive e pragmatiche dei ragazzi non sono mancate, così come non è mancata la disponibilità da parte delle aziende a proseguire con alcuni di loro il rapporto di collaborazione post esame”.
In questa edizione, appena conclusa, sono stati coinvolti gli imprenditori e il top management di cinque aziende associate a Confindustria Udine che hanno dato la propria disponibilità a interagire con gli studenti: si tratta di Andrea Moro (Technological System by Moro), Federico Olivo (Vistra), Dino Feragotto (Led Luks), Fabrizio Grion (Metlab) e Elio Cecconi (Multiservizi Galileo Società Consortile).
“La formazione resta un asset fondamentale da promuovere per la crescita competitiva del nostro mondo produttivo. Avendo partecipato direttamente come azienda a questo confronto con gli studenti – commenta Dino Feragotto, vice presidente di Confindustria Udine con delega all’Innovazione – mi sono reso conto ancor di più di quanto sia importante una collaborazione sinergica tra le imprese, le associazioni di categoria e l’Università. Il progetto del Laboratorio è sicuramente ben tarato ed aiuta il sistema a capirsi meglio dando una precisa visione agli studenti di che cosa sia un problema aziendale reale da risolvere. Come imprenditore sono rimasto peraltro davvero impressionato dalla mole di lavoro che i gruppi di ragazzi hanno saputo sviluppare per affrontare questa ‘sfida’. Ho altresì rilevato che, a parità di formazione, è sempre l’apporto umano, in termini di stimoli, motivazioni e propositività, a fare la differenza”.
“Il Laboratorio – spiega Paolo Ermano, titolare dell’insegnamento – ruota attorno ai temi dello sviluppo aziendale e del ruolo della politica industriale. Quest’anno sono stati privilegiati in particolare gli approfondimenti legati al macro tema della logistica. Da rimarcare la grande disponibilità delle imprese ad accompagnare i ragazzi in questo percorso”.
Nell’analisi gli studenti hanno dovuto tenere conto di diversi aspetti: il contesto (la regione, il settore, le filiere, i mercati di riferimento), gli asset aziendali, la struttura economico e finanziaria, gli aspetti operativi e manageriali (risorse umane, tempi operativi ecc.), gli aspetti giuridici (di diritto tributario, commerciale e del lavoro).
Il Laboratorio di strategie e politiche per l’azienda, così come altri laboratori didattici, rappresenta da tempo uno strumento formativo di competenze specialistiche e trasversali fondamentale per consentire la sistematica interazione tra studenti, imprese e associazioni e la concretizzazione professionale di molti contenuti didattici nell’ambito dei nostri corsi universitari. I laboratori didattici sono sempre più parte integrante delle strutture dei due corsi di laurea magistrale e vedono anche quest’anno il coinvolgimento dei Professori Eugenio Comuzzi, docente di Valutazione delle aziende e degli asset aziendali, e Andrea Moretti, docente di Strategy and business models, ideatori in origine del progetto laboratoriale complessivo.
“In questo senso – spiega la professoressa Maria Chiarvesio, coordinatrice dei corsi di Laurea Magistrale Economia Aziendale e International Marketing, Management and Organization – il Laboratorio sposa in pieno le linee guida del piano strategico di Ateneo che vuole un’Università sempre più integrata con il territorio e in grado di offrire attività didattiche originali e innovative”.