Protezione civile nelle scuole. Adesioni in crescita e grande coinvolgimento dei ragazzi
Anche quest’anno le attività organizzate tra i banchi di scuola dal Gruppo Volontari della Protezione civile di Udine hanno fatto registrare un grande successo. Sono stati 24, tra scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, gli istituti che hanno aderito al progetto “Io cresco Sicuro”, proposto per il terzo anno consecutivo dal Comune di Udine in collaborazione con il Gruppo Volontari della PC di Udine. Numeri in aumento rispetto allo scorso anno, quando le scuole aderenti erano state 17, considerando anche che nel computo del progetto formativo 2023/24 rientrano anche 3 scuole paritarie e il Bearzi. Al progetto, che ha l’obiettivo di presentare il mondo della Protezione civile agli studenti più giovani e che proseguirà anche nel secondo quadrimestre, sono state finora dedicate oltre 300 ore formative, con la partecipazione di 170 bambini di 7 scuole dell’infanzia, 740 di 11 scuole primarie e 540 ragazzi di 6 scuole secondarie, per un totale di 1450 alunne e alunni, destinato a crescere inevitabilmente con il calendario dei mesi primaverili, quando saranno coinvolte molte altre classi.
L’attività effettuata con i più piccoli è stata fin qui mirata a spiegare in maniera semplice cos’è la Protezione civile e di cosa si occupano i volontari. Con l’ausilio di giochi e laboratori creativi le bambine e i bambini, sempre molto entusiasti, hanno imparato i potenziali rischi che possono correre quando sono a casa, sulla strada e quando sono a scuola.
Entrando sempre più nel dettaglio, nelle scuole primarie si è voluto approfondire alcuni degli aspetti che riguardano da vicino la protezione civile, i principali rischi a cui si potrebbe essere esposti nel territorio regionale, come quello idrogeologico quello sismico e quello legato agli incendi, ma anche il funzionamento “dall’interno” del mondo del volontariato.
Si è parlato di norme di sicurezza, del piano d’emergenza delle scuole, dei corretti comportamenti da adottare e del numero unico di emergenza 112.
I ragazzi delle scuole secondarie infine sono potuti andare più a fondo sui temi, capendo cosa sono da un punto scientifico, da cosa sono generati e che conseguenze comportano i terremoti, le alluvioni e gli incendi, e inquadrando le migliori strategie di prevenzione dei rischi e le migliori norme di comportamento da parte delle cittadine e dei cittadini.
L’interesse da parte dei ragazzi che i volontari hanno potuto registrare nel corso delle attività è stato notevole, contestualmente a un livello di preparazione sui temi affrontati generalmente piuttosto alto. Domande pertinenti e interessate, grande voglia di partecipare alle attività, ma anche risposte sempre puntuali e precise hanno mostrato infatti, come riportano i volontari, un gran coinvolgimento degli studenti sia per il tema del territorio, sia per quanto riguarda la sicurezza e la prevenzione.
“Ringrazio di cuore tutti i volontari e in particolare il responsabile del progetto Giorgio Visintini e il coordinatore del gruppo della Protezione Civile di Udine Graziano Mestroni, che si sono resi disponibili per le attività formative. L’educazione alla sicurezza e il coinvolgimento nel volontariato rappresentano due aspetti preziosi per il percorso di crescita di ogni studentessa e ogni studente. Il progetto che stanno portando nelle scuole di tutta Udine è un’altra dimostrazione di come il gruppo udinese della Protezione Civile sia attivo in prima fila per il bene di tutta la comunità cittadina, anche del futuro”, ha voluto commentare l’Assessore alla Protezione Civile del Comune di Udine Andrea Zini.