Punti nascita: Tomasello (Pd), FdI obbedisce a Riccardi
“Neanche Fratelli d’Italia si vergogna di obbedire alle imposizioni dell’assessore Riccardi in nome della ‘razionalizzazione’ e del taglio dei servizi ai territori. Dopo sette anni di cura Fedriga non si permettano di scaricare sul centrosinistra responsabilità che si devono assumere in prima persona davanti ai cittadini. Perché noi non dimentichiamo l’ignobile gazzarra che la destra ha sollevato contro la giunta di centrosinistra quando ci si poneva il problema di collegare l’ospedale al territorio, quando si decideva di fare il nuovo ospedale di Pordenone e pure quando veniva posto il problema della sicurezza delle partorienti”. Il segretario del Pd provinciale di Pordenone Fausto Tomasello replica agli esponenti di Fratelli d’Italia allineati alla posizione di chi giudica positivo per la Destra Tagliamento avere un solo punto nascita, situato nel capoluogo.
“Il fiume di risorse a disposizione della giunta Fedriga non ha paragoni eppure – sottolinea l’esponente dem – mai come ora la sanità della Destra Tagliamento soffre, si alimenta la fuga di pazienti in altre realtà e non sappiamo se esista un progetto complessivo regionale in cui Asfo si possa inserire e come. Alle forze di maggioranza che oggi sostengono accorpamenti, accettano disservizi e non battono i pugni per le liste d’attesa infinite e non trasparenti, chiediamo almeno il pudore di tacere, non rivendicare nulla e al massimo – conclude Tomasello – chiedere scusa per i disagi”.