Questo pomeriggio dalle 16 in via Valdoni a Trieste manifestazione per salvare la pineta di Cattinara

Il Coordinamento Salviamo il Burlo e la pineta di Cattinara promuove per giovedì 28 novembre 2024 dalle ore 16, sul marciapiede di via Valdoni antistante la pineta, una pacifica manifestazione di protesta per scongiurare l’abbattimento degli alberi. L’ospedale materno-infantile Burlo Garofolo non deve necessariamente essere trasferito in tutto o in parte a Cattinara, e comunque non a scapito di quasi 400 alberi tra la pineta, il parcheggio dipendenti e il piazzale degli autobus, così in una nota degli organizzatori che aggiungono: “Esortiamo la cittadinanza amante della natura e della vita sociale a partecipare in modo civile con striscioni, cartelli e disegni. Invitiamo la stampa a presenziare”.

Sul tema da segnalare una interrogazione del consigliere regionale di Open Sinistra Fvg Furio Honsell.

FORTI PREOCCUPAZIONI ED INTERROGATIVI SUL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELL’OSPEDALE DI CATTINARA E DEL NUOVO BURLO GAROFOLO

“Quest’oggi ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per portare l’attenzione sulle criticità e sulle incongruenze riguardanti il progetto di ristrutturazione e ampliamento dell’Ospedale di Cattinara e la costruzione della nuova sede dell’ospedale materno-infantile IRCCS Burlo Garofolo. L’interrogazione mette in evidenza ampie criticità legate all’abbattimento di un consistente patrimonio arboreo, la mancata realizzazione delle compensazioni verdi promesse, i ritardi nei cantieri già avviati e l’assenza di un’adeguata comunicazione con cittadini e con gli operatori sanitari. Ho richiesto all’Assessore alla salute Riccardi quali siano le motivazioni per procedere con estrema insistenza verso l’abbattimento degli alberi nonostante per altre parti del progetto vi siano già state delle modifiche, come si intenda rispettare l’impegno di creare un’area verde compensativa nonostante le modifiche apportate, quali siano le ragioni per avviare i lavori del nuovo Burlo Garofolo prima del completamento dei cantieri già in ritardo, e quali azioni concrete verranno adottate per garantire la trasparenza e la partecipazione dei cittadini nelle decisioni future dell’amministrazione regionale.” Distruggere un’area verde così preziosa senza un dialogo chiaro con la comunità triestina è un grave errore: è fondamentale che opere pubbliche di questa portata siano gestite con maggiore attenzione alle esigenze ambientali e sociali.” Così si è espresso il Consigliere regionale Furio Honsell di Open Sinistra FVG.