Rete oncologica, Liguori (civica): “Una rete che divide il mondo dei professionisti che assistono i malati di tumore, urgente recuperare la loro fiducia”
Una rete oncologica regionale che, anziché unire, sembra dividere. Professionisti che chiedono un maggior coinvolgimento nelle nuove organizzazioni previste dalle Rete che da grande opportunità tanto attesa rischia di trasformarsi in un caso. Accanto alla lettera inviata alla Regione dai direttori dei dipartimenti chirurgici in cui denunciano il mancato coinvolgimento nelle fasi preparatorie del piano di Rete si sono aggiunti i medici di famiglia rappresentati dallo SNAMI che si dichiarano “dimenticati” e l’Ordine dei Medici di Pordenone che di fatto “boccia” tale riorganizzazione. “Le richieste di revisione e i rilievi dei professionisti – spiega Liguori – dimostrano che queste problematiche dovevano essere affrontate prima di arrivare a questo stallo. E adesso è urgente recuperare il rapporto di fiducia con chi è in prima linea per la cura. Il dialogo con i professionisti deve diventare una priorità assoluta per la Regione FVG”, conclude Liguori