Ritorna il fantasma del TTIP (Trattato UE – USA), il Governo italiano dice SI’ alla nuova negoziazione

Respinto da quasi 4 milioni di cittadini, il TTIP (Trattato UE – USA) è stato riproposto dalla Commissione europea al Parlamento europeo.  Il 14 marzo scorso il Parlamento europeo aveva respinto la proposta con 223 contrari e 198 favorevoli ma il 22 marzo il Consiglio europeo (Capi di Stato e di Governo), invece, ha accettato di dare alla Commissione europea l’incarico di riaprire i negoziati con Trump. “L’Italia, si legge in una nota del comitato Stop-Ttip,  non ha opposto nessuna resistenza; il Governo italiano, dimenticando le promesse  ha girato la testa dall’altra parte; ha tradito così quanto promesso ai cittadini dalle forze politiche di governo in campagna elettorale. Rischio palese: svendita dei diritti e delle economie locali. Nessuna sicurezza su sostanze chimiche, OGM e sicurezza alimentare dei prodotti USA che arriveranno in Europa, un attacco diretto ai nostri servizi pubblici, acqua innanzitutto, nessuna valutazione d’impatto del nuovo TTIP su posti di lavoro ed emissioni di gas serra, nessuna certezza sull’esclusione dell’agricoltura dal negoziato. Si rischia il via libera ai prodotti dell’agroalimentare USA in cambio della riduzione delle tasse per le auto prodotte in Europa ed esportate in USA”. Anche di questo si parlerà nel corso di un incontro con Elly Sclein e Monica Di Sisto a Udine  sabato  30 marzo alle ore 18 nella Sala conferenze CGIL in via Gio Batta Bassi 36.

Elly Schlein

Parlamentare europea di Possibile, è relatrice per il gruppo dei Socialisti e Democratici della riforma del regolamento di Dublino. Siede nelle Commissioni Sviluppo (DEVE), Libertà civili giustizia e affari interni (LIBE) e Parità di genere (FEMM). È anche Vicepresidente della Delegazione alla Commissione SAPC per i rapporti con l’Albania e Co-presidente dell’Intergruppo ITCO su Integrità, Trasparenza, Anti-corruzione e criminalità organizzata; fa parte anche della Commissione Speciale sull’evasione, l’elusione e il riciclaggio istituita dopo la Commissione d’inchiesta sui Panama Papers. È impegnata principalmente sui temi dei diritti, dell’immigrazione, della lotta all’evasione fiscale delle multinazionali, della conversione ecologica e del contrasto a corruzione e mafie. In occasione delle ultime votazioni sui Trattati di Libero commercio presso l’Europarlamento ha espresso un voto contrario.


Monica Di Sisto

Giornalista, vice Presidente di Fairwatch, ONG italiana di economia solidale, per la quale si occupa da oltre dieci anni di negoziati commerciali internazionali ed europei, con una specializzazione in politiche agricole e impresa sociale e solidale. Scrive per Altreconomia, Sbilanciamoci.info ed è tra i fondatori del portale di economia solidale www.comune-info.net. Insegna comunicazione del terzo settore al Master Macom di comunicazione politica della Università Luiss Guido Carli, autrice di numerosi saggi sui temi legati ai Trattati di libero commercio, portavoce della Campagna StopTTIP/CETA Italia.